Casavatore -Fiamme alte e fumo nero in una città che con l’avvento delle festività natalizie sta vivendo un clima di terrore causa la recrudescenza criminale che sta imperversando nella zona tra Arzano e Casavatore.
A pochi giorni dal clamoroso tentato furto ai danni di un negozio di telefonia in via Domenico Morelli con la tecnica della spaccata, un bar-tabacchi nell’area mercatale della città è andato in fiamme. Almeno dalla prime indiscrezione il noto locale sarebbe prima stato oggetto di furto e successivamente – indaga la polizia-, sarebbe stato oggetto anche di un incendio.
Le fiamme si sono estese al locale retrostante attiguo al bancone distruggendo tutto. Sul posto a domare le fiamme i vigili del Fuoco intervenuti. Sul furto e sulle vere cause del rogo indagano i poliziotti del commissariato di Afragola. Dopo un periodo di calma apparente la criminalità è dunque di nuovo ritornata a farsi sentire.
Violenti e fanatici le nuove leve presumibilmente sodali del clan Ferone (costola degli Amato-Pagano), punterebbero essenzialmente alla gestione delle piazze di spaccio. Un business che muoverebbe cifre da capogiro e spesso causa scatenante delle principali guerre di camorra combattute negli ultimi anni in provincia.
Una situazione critica che complica enormemente il lavoro delle forze dell’ordine già fortemente penalizzato dal muro di omertà che ancora protegge i camorristi. Tra l’altro alcune zone, tra cui via Palizzi e Piazza XXX Luglio, sarebbero particolarmente gettonate da galoppini e guaglioni al servizio della mala.
P.B.
- Articolo modificato il giorno 10/12/2025 ore 19:21 - Correzione refuso






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