

Nella foto i controlli della polizia locale nella zona dello stadio
Il Tar della Campania ha respinto il ricorso della Società Sportiva Calcio Napoli contro l’ingiunzione del Comune di Napoli che richiede il pagamento di oltre 255mila euro per il servizio della Polizia Locale durante le gare casalinghe del club.
La società aveva sostenuto che le partite del Napoli allo stadio Maradona dovessero essere considerate eventi di pubblico interesse, tesi però non accolta dai giudici della prima sezione presieduta da Vincenzo Salamone. Gli avvisi di accertamento esecutivo notificati dal Comune alla società azzurra riguardano le partite casalinghe disputate tra l’8 ottobre 2023, in occasione di Napoli-Fiorentina, e il 24 novembre 2024, con Napoli-Roma, tra Serie A e competizioni europee.
La sentenza conferma dunque l’obbligo per il club di coprire le spese per l’impiego dei vigili, segnando una battuta d’arresto nella disputa legale tra società e amministrazione comunale.