

Ladro in azione
ischia - Il calcio è passione, certo. Ma a volte i soldi lo sono di più. A Forio d’Ischia, in una tranquilla notte di inizio settimana, un furto in abitazione ha scosso il mondo del calcio dilettantistico locale. L’obiettivo dei ladri—o meglio, del ladro—era la casa di un dirigente dell’A.S.D. Real Forio, squadra che milita nel campionato di Eccellenza.
Il dirigente dormiva insieme alla moglie quando, al risveglio, ha fatto l’amara scoperta: ignoti erano entrati durante la notte, portando via 2mila euro in contanti, suddivisi in banconote da 50 euro. Nessun segno di effrazione, nessun rumore avvertito. Un colpo rapido, silenzioso, studiato.
I carabinieri della stazione locale hanno avviato subito le indagini, passando al setaccio le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. A colpire gli investigatori è stato soprattutto un dettaglio: il modo di muoversi del ladro, immortalato dalle telecamere. Un cappuccio calato sul volto, abiti riconoscibili e una corporatura familiare ai militari, che spesso lo avevano notato aggirarsi tra i locali frequentati dai giovani dell’isola.
Le verifiche si sono concentrate così su un nome preciso. E in poche ore il sospetto ha preso corpo: il possibile autore del furto era un giovanissimo calciatore di Lacco Ameno, da poco ventunenne.
Il ragazzo è stato rintracciato dai carabinieri nelle vie dello shopping, nella zona di Chiaia a Forio. Indossava ancora gli stessi vestiti usati durante il colpo. Con sé aveva una busta contenente capi d’abbigliamento appena acquistati e, soprattutto, 1.400 euro in contanti—esattamente 28 banconote da 50 euro—compatibili con parte del denaro sottratto nella notte.
Il giovane è stato denunciato. Il denaro recuperato sarà restituito al dirigente del Real Forio.
Un episodio che scuote non solo il calcio dilettantistico isolano, ma l’intera comunità di Forio, incredula davanti alla leggerezza con cui un ragazzo, calciatore e promessa locale, avrebbe scelto la via più rapida e sbagliata per inseguire qualche banconota di troppo.