

autofficina sotto accusa a napoli
BENEVENTO – Un capannone di 300 metri quadrati e un’area esterna grande quanto un campo da calcio, trasformati in una discarica a cielo aperto e in un’officina clandestina. È quanto hanno scoperto i carabinieri della Stazione e del Nucleo Forestale di San Giorgio del Sannio nel comune di Calvi, dove un 68enne di San Nazzaro è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti e attività svolta senza autorizzazioni su un terreno classificato come agricolo.
Durante il blitz, i militari hanno trovato 31 veicoli fuori uso accatastati tra cumuli di batterie esauste, oli, motori, filtri e pezzi di ricambio, tutti conservati in modo irregolare e privi di qualsiasi codice identificativo. L’uomo, titolare di fatto dell’attività, non è stato in grado di mostrare alcun documento o registro obbligatorio sulla gestione dei rifiuti, violando le norme ambientali e urbanistiche.
Al termine dei controlli, l’intera area – comprensiva del capannone, delle attrezzature e dei materiali – è stata posta sotto sequestro. Le indagini proseguono per verificare eventuali responsabilità ulteriori legate allo smaltimento dei rifiuti e all’impatto ambientale dell’officina abusiva.