Napoli - Un giro di vite senza precedenti contro la produzione e la vendita illegale di fuochi d'artificio. È questo il bilancio dell'attività ispettiva condotta dalla Prefettura di Napoli, che ha messo in luce una situazione allarmante: quasi la metà delle fabbriche autorizzate nella provincia opera in violazione delle norme di sicurezza.
I controlli, svolti tra il 2024 e gennaio 2025, hanno portato a pesanti sanzioni e denunce penali.
Il bilancio dei controlli
La Commissione tecnica territoriale per le sostanze esplodenti ha ispezionato tutte le 13 fabbriche autorizzate e oltre 30 esercizi di vendita al dettaglio. I risultati sono stati drastici: per 6 dei 13 opifici, le autorità competenti hanno inviato una notizia di reato alla Procura, riscontrando violazioni così gravi da costituire reato.
Per queste aziende sono scattati provvedimenti di sospensione della licenza da 5 giorni fino a 3 mesi.Potrebbe interessarti
Napoli, il memoriale di Francesco Pio Valda dal carcere: “Questa tragedia mi consuma giorno dopo giorno”
Circumvesuviana, domenica stop tra San Giorgio e Torre del Greco per lavori
Blitz contro abusi sul mare: sequestri e multe in Penisola Sorrentina
Napoli, l'avvocato Giuseppe Milazzo presenta il libro "Gli infami del passato"
Strategia per le festività
L'offensiva non si ferma qui. In vista delle imminenti festività natalizie, un vertice del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi il 7 novembre ha pianificato una strategia coordinata.
Attorno al tavolo, presieduto dal Prefetto Michele di Bari, sedevano i vertici delle Procure di Napoli, Torre Annunziata, Nola e Napoli Nord, insieme ai comandanti di Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Locali. L'obiettivo è creare un fronte comune per intensificare i controlli sulla produzione, il commercio e la detenzione di materiale pirotecnico.
Tolleranza zero
La Prefettura assicura che le verifiche proseguiranno a tappeto nei prossimi mesi, sia nelle fabbriche che nei negozi. Lo scopo è duplice: garantire il pieno rispetto delle normative per prevenire rischi all'incolumità pubblica e contrastare l'economia illegale che prospera attorno a questo settore.
Il messaggio è chiaro: tolleranza zero verso chi mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini per profitto, con un'attenzione particolare alla tutela della salute, dell'ambiente e degli animali.
-
11 Settembre 2025 - 19:38
-
17 Settembre 2025 - 06:51
-
16 Settembre 2025 - 06:57






Lascia un commento