Napoli – Piazza Garibaldi, una delle aree più trafficate e simboliche della città, è sempre più ostaggio del degrado. Intorno alla Stazione Centrale, tra valigie, rifiuti e cartoni trasformati in giacigli, la situazione appare fuori controllo: bivacchi, risse, prostituzione e spaccio sono ormai parte del paesaggio quotidiano.
A denunciarlo è il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha raccolto l’ennesima segnalazione di un cittadino, corredata da foto che documentano lo stato d’abbandono.
Le immagini mostrano la zona della statua di Garibaldi ridotta a un accampamento a cielo aperto, con cumuli di immondizia e persone costrette a dormire per terra, tra disordine e degrado.Potrebbe interessarti
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“A Piazza Garibaldi – scrive il cittadino – regnano abbandono e violenza. Ogni giorno risse, prostituzione e spaccio. È una situazione indegna per una grande città europea.”
Le parole trovano conferma nei fatti: bottiglie vuote, resti di cibo, vestiti ammassati, sporcizia ovunque. Un contesto che, secondo Borrelli, rappresenta “un fallimento delle istituzioni” e un insulto al decoro urbano.
“Questa piazza – afferma il parlamentare – dovrebbe essere il biglietto da visita di Napoli, il primo volto che si mostra a chi arriva in città. Invece è una zona di anarchia totale, da troppo tempo lasciata all’abbandono nonostante le promesse di riqualificazione.”
Borrelli chiede un intervento immediato e strutturale, che unisca forze dell’ordine e servizi sociali: sgomberare i bivacchi, restituire sicurezza e al tempo stesso garantire dignità a chi vive in strada.
“Non possiamo permettere che violenza, spaccio e degrado continuino a offendere la nostra comunità e l’immagine di Napoli – conclude –. È ora di passare dalle parole ai fatti.”






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