Cronaca Salerno

Castellabate, aggredito da un cinghiale: grave anziano

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Castellabate — Attimi di paura nelle campagne di Santa Maria di Castellabate, nel cuore del Cilento, dove un uomo di 80 anni è stato aggredito da un cinghiale mentre raccoglieva olive insieme ai familiari. L

’episodio si è verificato nella mattinata di ieri e ha avuto conseguenze gravissime: l’anziano è ora ricoverato in condizioni critiche all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.

Secondo una prima ricostruzione, il cinghiale sarebbe sbucato all’improvviso dalla vegetazione, forse spaventato dai rumori della raccolta, e avrebbe assalito l’uomo colpendolo alle gambe e all’addome. I familiari che erano con lui nel fondo agricolo hanno tentato di allontanare l’animale e hanno immediatamente soccorso l’ottantenne, che perdeva molto sangue a causa delle profonde ferite riportate.

Trasportato d’urgenza al presidio ospedaliero di Agropoli, dopo le prime cure l’uomo è stato trasferito in codice rosso al nosocomio di Vallo della Lucania per un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano gravi ma stabili.

Sull’accaduto sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione. Si ipotizza che il cinghiale, forse un maschio adulto, si trovasse nell’area in cerca di cibo o fosse stato disturbato da rumori o movimenti improvvisi.

L’episodio riaccende le polemiche sul problema della presenza dei cinghiali nelle zone rurali del Cilento, un’emergenza segnalata da tempo dagli agricoltori e dalle amministrazioni locali. Gli animali, ormai numerosi anche nei pressi dei centri abitati, rappresentano un rischio crescente per la sicurezza pubblica e per le attività agricole, soprattutto durante il periodo della raccolta delle olive.

Un incidente che, ancora una volta, richiama l’attenzione sulla necessità di interventi strutturali per contenere la fauna selvatica e prevenire nuovi episodi potenzialmente tragici.

Articolo pubblicato il 18 Ottobre 2025 - 10:15 - A. Carlino
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A. Carlino