In foto, l'arresto
Avellino – Si conclude con sei arresti l’indagine sulla rapina ai danni di una gioielleria di Mercogliano, avvenuta il 22 ottobre dello scorso anno. Quattro persone sono state portate in carcere e due ai domiciliari, a seguito delle ordinanze eseguite dagli agenti della Squadra Mobile di Avellino.
Il colpo, però, non andò a buon fine. Secondo quanto ricostruito, due donne della banda entrarono nel negozio fingendosi interessate all’acquisto di gioielli, mentre tre uomini — uno minorenne all’epoca dei fatti — fecero irruzione armati di pistola e fucile, con il volto travisato da maschere di carnevale. La rapina, però, si interruppe bruscamente a causa della reazione del titolare di un negozio adiacente, che mise in fuga i malviventi.
I rapinatori fuggirono a bordo di un’auto condotta da un complice, presa a noleggio e con targa contraffatta. Le indagini successive hanno permesso di identificare tutti i componenti della banda, accertando ruoli e responsabilità nell’organizzazione del colpo. L’operazione dimostra l’efficacia della collaborazione tra la polizia e le procure locali nel contrasto ai reati predatori, riportando giustizia per le vittime e sicurezza nel territorio provinciale.