Napoli, morto l'operaio rimasto ferito mentre ristrutturava una palestra in via Dei Mille

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Napoli- Ennesima morte sul lavoro nella città di Napoli.. È deceduto infatti nel tardo pomeriggio di oggi Antonio Maione, 55 anni, l'uomo rinvenuto  con una profonda ferita alla testa all'interno di una palestra in fase di ristrutturazione in via del Mille, civico 16.

La notizia del decesso, giunta in serata, ha confermato il tragico epilogo di una vicenda su cui la Procura ha subito aperto un fascicolo.

Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti del Commissariato San Ferdinando, che hanno avviato i primi rilievi per tentare di ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente. Al momento, tutte le piste investigative restano aperte, ma l'ipotesi di un incidente sul lavoro prende corpo e appare la più probabile.

La Polizia sta infatti concentrando le indagini per accertare la precisa posizione lavorativa di Antonio Maione all'interno del cantiere e la regolarità delle misure di sicurezza presenti.

L'autorità giudiziaria, per consentire gli approfondimenti necessari e ha disposto il sequestro immediato della salma per l'autopsia e dell'intera area dove il corpo è stato trovato.

Gli inquirenti continuano a sentire testimoni e persone informate sui fatti nella speranza di raccogliere elementi utili. La ferita alla testa, che risulterebbe essere la causa del decesso, sarà oggetto di analisi forense. Si attende l'esito dei primi accertamenti medico-legali per dare una risposta definitiva sulla morte del 55enne e delineare l'esatta responsabilità dell'accaduto.

L'uomo era stato ricoverato prima all'ospedale San Paolo di Fuorigrotta e poi al san Giovanni Bosco per la gravità delle sue condizioni. Ma nonostante gli sfori dei medici di strapparlo alla morte il suo cuore ha cessato di battere nel tardo pomeriggio di oggi.

Articolo pubblicato il 26 Settembre 2025 - 20:03 - Giuseppe Del Gaudio

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  • E' veramente triste che un'altra persona sia morta sul lavoro a Napoli. La sicurezza nei luoghi di lavoro dovrebbe essere la priorità ma sembra che ci siano sempre incidenti come questo. Speriamo che si faccia chiarezza sulla situazione.

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Giuseppe Del Gaudio