Napoli – Una rissa tra minorenni ha scosso il quartiere di Bagnoli, portando alla denuncia di otto giovani, di età compresa tra i 15 e i 18 anni. Il tutto è avvenuto nel pomeriggio di ieri in via di Pozzuoli.
Gli agenti del Commissariato di Bagnoli sono intervenuti sul posto a seguito di una segnalazione, trovando una scena di caos e violenza.
Al loro arrivo, i poliziotti hanno notato sette ragazzi con abiti strappati e visibili ferite. Nel frattempo, un ottavo giovane era già stato soccorso dal 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini. Dalle prime indagini è emerso che la lite è scaturita per futili motivi, l’ennesimo episodio di violenza giovanile che si consuma per inezie.
Gli otto ragazzi sono stati identificati e, a seguito degli accertamenti, sono stati denunciati per rissa. L’episodio riporta l’attenzione sulla crescente aggressività tra i giovanissimi, un fenomeno preoccupante che sembra diffondersi a macchia d’olio anche nelle zone periferiche della città.
L’emergenza della violenza minorile a Napoli e provincia
L’episodio di Bagnoli non è un caso isolato, ma si inserisce in un quadro ben più ampio e allarmante: quello della violenza minorile che sta dilagando a Napoli e provincia. La città, e i suoi quartieri periferici in particolare, sta assistendo a un preoccupante aumento di risse, baby gang e aggressioni che coinvolgono adolescenti e pre-adolescenti. .
Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 2 Settembre 2025 - 19:24
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