Cronaca Napoli

Napoli, cerimonia per Francesco Pio Maimone: una targa contro la violenza giovanile

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Napoli - Domani, martedì 30 settembre 2025, alle ore 10:00, Napoli renderà omaggio a Francesco Pio Maimone, giovane pizzaiolo di 18 anni vittima innocente della criminalità organizzata.

In Via Francesco Caracciolo, presso il Molo Luise nel quartiere Chiaia, si terrà la cerimonia di scoprimento di una targa commemorativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale e dai genitori del ragazzo, per mantenere viva la memoria di una tragedia che ha scosso la città.Francesco Pio, sognatore di un futuro da imprenditore nel settore della ristorazione, perse la vita la notte tra il 19 e il 20 marzo 2023, colpito da un proiettile vagante durante una sparatoria scoppiata per futili motivi — un litigio nato per una scarpa sporca — nel cuore della movida di Mergellina.

L’autore dell’omicidio, Francesco Pio Valda, ritenuto a capo di un gruppo criminale attivo nel quartiere Barra, è stato condannato all’ergastolo.Alla cerimonia parteciperà il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha sostenuto con determinazione la richiesta di intitolazione della targa, affiancando la famiglia di Francesco Pio in questa battaglia per la memoria e la giustizia.

L’iniziativa si propone come un monito per le nuove generazioni, affinché il ricordo delle vittime innocenti alimenti il rifiuto della violenza e il rispetto della legalità.

“Intitolare una targa a Francesco Pio Maimone non è solo un gesto simbolico, ma un dovere morale e civile”, ha dichiarato Borrelli. “La sua vita è stata spezzata da una criminalità giovanile che agisce con ferocia e superficialità, come dimostra un omicidio nato da un motivo futile come una scarpa sporca.

Questo evidenzia un vuoto di valori e di umanità in giovani che scelgono la violenza come unica strada”.Il deputato ha poi sottolineato l’urgenza di interventi concreti: “Non basta una targa. Serve un controllo capillare del territorio e misure più incisive contro le baby gang. Dobbiamo offrire alternative ai ragazzi che crescono in contesti difficili, ma anche garantire pene severe e certe, senza sconti, per chi commette reati gravi, inclusi i minori. La risposta dello Stato deve essere chiara e determinata”.

Borrelli ha ricordato che Napoli non è solo la città dei “malamente”, ma anche di giovani come Francesco Pio, che incarnano valori di rettitudine e rispetto. “Napoli si riconosce come città di pace e giustizia”, ha aggiunto.

“La targa è un passo, ma la vera sfida è fare della legalità un esercizio quotidiano, coinvolgendo tutti i cittadini per costruire un futuro in cui il bene prevalga”.La cerimonia di domani non sarà solo un momento di commemorazione, ma un’occasione per rilanciare l’impegno contro la criminalità e per promuovere una cultura della non violenza, affinché tragedie come quella di Francesco Pio Maimone non si ripetano.

Articolo pubblicato il 29 Settembre 2025 - 16:20 - A. Carlino

Leggi i commenti

  • L'omicidio di Francesco Pio è una cosa molto triste e fa riflettere su come la gioventù oggi è influenzata da fattori negativi. È importante che eventi come questi non vengano dimenticati e che ci sia maggiore controllo per evitare simili tragedie.

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A. Carlino