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LA CONFESSIONE CHOC A "LA VITA IN DIRETTA"

Manuela Rapuano in tv: "Mia madre disse se non te ne vai uccido anche te"

Manuela Rapuano accusa la madre e conferma di aver speso parte dei 400mila euro che il padre aveva accumulato
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Napoli- "Mia madre mi ha minacciato e mi ha detto se non te ne vai uccido anche te". E' la confessione choc di Manuele Rapuano, la figlia minore di Ciro, il titolare del garage del centro di Napoli ucciso la notte del 4 settembre scorso dalla moglie Lucia Salemme con bene107 colttellate

Ha scelto di confessarsi in. tv a "La vita in diretta" , il programma di Alberto Matano su Rai Uno dopo aver scritto un post di ricordii di suo padre sul suo profilo privato di Instagram

Ha voluto raccontare la sua verità visto che è stata esclusa dai funerali del padre, i familiari e la sorella l'hanno isolata e l'accusano di complicità con la madre.

Ecco il suo racconto: "Io non stavo dormendo ,stavo in cameretta vicino a mia figlia che stava nel letto. Non li ho sentiti litigare. Mio padre era tornato stanco dal lavoro, mangiò e andò a letto. Niente di strano. L'unica frase che disse mio padre quella sera è stata "Ohh", come una esclamazione di meraviglia.

Ho sentito il rumore di uno spray come un insetticida. E poi sentivo come un rumore di quando sbatti i piedi in una pozzanghera di acqua. Dopo ho sentito gridare mia madre che diceva 'bastardo per quello che hai fatto a me, ai miei figli, ai miei nipoti, devi morire, devi morire' e poi quando uscì dalla stanza mi lanciai sopra di lei urlando fermati che stai facendo. e lei disse 'se non te ne vai uccido anche a te'. Non voleva che io gridassi. E' una immagine che non si toglie più davanti ai miei occhi. E lei soddisfatta, si sentiva soddisfatta. 'ce l'ho fatta, ce l'ho fatta'.

Poi quando l'inviato della Rai le chiede della difesa della madre lei precisa: "Non è vero che mio padre l'ha aggredita, mio padre aveva una voce grossa e se stavano litigando avrei sentito".

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Quindi spiega la sua assenza al funerale: "Non sono andata al funerale di mio padre perché la famiglia ha iniziato ad accusarmi 'la figlia sa qualcosa, la figlia non dice la verità'. Io la verità l'ho detta dal primo momento e quindi mi sono sentita di non andare per tutelare mia figlia.

Mi ha fatto molto male non andarci e vedere sul quel manifesto funebre solo la figlia e non le figlie. Non ho potuto accarezzare la sua bara. A papà vorrei dire: "sono orgogliosa di essere tua figlia".

E allora il giornalista le chiede della voce dei soldi spartiti e dei 400mila euro. Lei conferma la cifra e spiega: "E' vero che sono spariti dei soldi perché a me piaceva tanto comprare le borse, abbigliamento di marca. Ma lui accusava mia mamma e le diceva "Tu non hai mai saputo fare la mamma, dovevi dirmi: ma lei negava tutto "io non so niente" diceva. Ma anche lei ha usato i soldi di mio padre.

E' vero che erano 400mila euro, è stata spesa una somma ma non tutto. Io a mia mamma voglio solo dire "Non mentire più perchè stai solo facendo soffrire noi fuori, soprattutto, soprattutto me".

Nel frattempo sui social si continua a discutere della vicenda con voci che si rincorrono mentre l'inchiesta continua in attesa della relazione dell'autopsia sul corpo di Ciro Rapuano. E' probabile che gli investigatori nei prossimi giorni sentiranno di nuovo Manuela Rapuano e anche la sorella maggiore che aveva chiesto di essere ascoltata.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 17 Settembre 2025 - 12:43 - Rosaria Federico

Commenti (1)

Non so se sia giusto credere a tutto quello che dice Manuele. La situazione è molto complicata e difficile. I familiari potrebbero avere ragioni per accusarla, ma non si può sapere senza prove. La verità è sempre complessa.

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