nella foto l'ospedale di Pozzuoli dove sono stati ricoverati i feriti
Quarto– Una banale lite stradale si è trasformata in un vero e proprio Far West nella notte di Quarto. Tre colpi di pistola esplosi nel buio, un'aggressione brutale e due persone ferite, anche se in maniera non grave.
Solo per un caso fortuito si è evitato il peggio: in una calda notte d'estate, il bilancio poteva essere una vera e propria tragedia.
L'allarme è scattato intorno alle 2 del mattino. I Carabinieri della locale Tenenza e della Compagnia di Pozzuoli sono piombati in via I Maggio, dove erano stati segnalati degli spari. Ad attenderli, una scena da Far West metropolitano.
Secondo una prima, sommaria, ricostruzione, la violenza è esplosa a seguito di una lite per motivi di viabilità. Protagonisti della rissa un 23enne di Marano di Napoli e un 46enne del posto, entrambi già noti alle forze dell'ordine, che sarebbero stati aggrediti da un gruppo di almeno tre persone.
La tensione, già alta, è degenerata in pochi istanti. Durante la colluttazione, uno degli aggressori avrebbe estratto una revolver.
A quel punto, l'uomo armato ha colpito violentemente alla testa il 23enne, per poi esplodere diversi proiettili. Uno dei colpi ha sfiorato la nuca del giovane, probabilmente deviato dalla sua posizione o dalla concitazione del momento. Gli aggressori si sono poi dati alla fuga, lasciando i due feriti a terra.
Soccorse, le vittime sono state trasportate all'ospedale di Pozzuoli, dove sono state medicate e dimesse poco dopo, con prognosi rispettivamente di 10 e 15 giorni. Le indagini sono ora nelle mani dei Carabinieri, che stanno lavorando senza sosta per risalire ai responsabili e ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
Si cerca il movente preciso della lite, così come le immagini di eventuali telecamere di sorveglianza che possano aver ripreso la scena.