AGGIORNAMENTO : 18 Ottobre 2025 - 21:54
18.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 18 Ottobre 2025 - 21:54
18.3 C
Napoli

Due operai morti e 2 feriti in due incidenti sul lavoro

Una mattinata di sangue sul lavoro in questa estate nera per gli operai
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Santa Maria di Sala (Venezia) e Vaiano (Prato) sono oggi i nomi da aggiungere alla lunga lista nera degli incidenti sul lavoro in Italia.

Due giovani operai, di 30 e 20 anni, hanno perso la vita cadendo in una cisterna per residui biologici mentre erano impegnati nella pulizia di una fossa. Nonostante l’arrivo dei soccorsi, per loro non c’è stato scampo: i vigili del fuoco hanno recuperato i corpi senza poter fare altro che constatare il tragico epilogo.

Poche ore prima, a 300 km di distanza, era stato registrato un altro dramma: in una tintoria di Prato, un operaio pakistano di 31 anni è stato investito da un getto di acqua e candeggina bollente, riportando ustioni gravissime.

Un collega che ha tentato di soccorrerlo è rimasto ferito a sua volta, anche se in modo meno serio.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suAttualità
L’uomo è stato trasferito d’urgenza al centro ustionati di Pisa, mentre i carabinieri e i tecnici della Asl indagano per capire come sia potuto accadere.

Un’estate di sangue che non accenna a fermarsi

Questi due episodi non sono che l’ultimo capitolo di una stagione funesta per i lavoratori italiani, dove gli incidenti mortali sembrano ormai una tragica routine. Le cause? Macchinari obsoleti, mancata manutenzione, formazione insufficiente e, troppo spesso, una cultura della sicurezza che esiste solo sulla carta.

Quello di oggi è un bollettino di guerra che si ripete con una frequenza inaccettabile. E mentre le istituzioni promettono controlli e inasprimenti delle sanzioni, i numeri continuano a raccontare una realtà spietata: ogni giorno c’è qualcuno che non torna a casa.

La domanda è sempre la stessa: quando smetteremo di contare i morti e inizieremo davvero a prevenirli?

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 4 Agosto 2025 - 12:34 - Rosaria Federico

Commenti (1)

E’ veramente triste che i incidenti sul lavoro continuano a succedere. I giovani operai meritano di lavorare in sicurezza e non rischiare la vita per dei lavori che dovrebbero essere sicuri. Speriamo che le istituzioni prendano seriamente queste situazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, violenta la sua ex minorenne e poi invia video al suo nuovo fidanzato: arrestato

  • Napoli, +26% di morti stradali nel 2024, la provincia italiana con l'incremento peggiore

  • Napoli, orrore sull'Asse Mediano: bastonato a sangue per un'auto vecchia di 10 anni

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!