CASERTA – Sequestro da oltre 17,5 milioni di euro nei confronti di un imprenditore del Casertano, accusato di aver generato illecitamente crediti d’imposta legati al “Sismabonus” e al “Superbonus 110%”.
Il provvedimento è stato disposto dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale procura, e riguarda crediti fiscali inesistenti per un valore di 17.545.183 euro.
Il giudice ha inoltre convalidato il sequestro preventivo d’urgenza finalizzato alla confisca obbligatoria – diretta e per equivalente – dell’illecito profitto ottenuto dall’imprenditore attraverso la cessione a terzi, in buona fede, di parte di quei crediti fittizi, per un importo di circa 1,5 milioni di euro.
L’operazione rientra in una più ampia indagine della Guardia di Finanza di Caserta, che nel solo 2025 ha già portato al sequestro di ingenti beni.
Secondo gli inquirenti, seppur nella fase iniziale delle indagini preliminari, sarebbe emersa l’esistenza di una rete organizzata composta da imprenditori edili, professionisti e prestanome, coordinata da un promotore, che avrebbe falsamente attestato il possesso dei requisiti previsti dalla normativa per accedere alle agevolazioni fiscali.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 11 Agosto 2025 - 16:58
Commenti (1)
e vero che ci sono tanti imprenditori che cercano di approfittare delle agevolazion ma non si capisce come sia possibole che nessuno se ne accorga prima, serve piu controlli per evitare queste situazion.