QUARTO – Non è solo una sperimentazione scientifica, ma un segnale concreto di come innovazione e prevenzione possano diventare strumenti di tutela reale per la comunità. Il Comune di Quarto ha presentato pubblicamente i primi dati del progetto “Per un Comune 4.0”, l’iniziativa avviata un anno fa in collaborazione con NetCom Group e l’Università di Salerno, per il monitoraggio sismico predittivo degli edifici pubblici. A fare da banco di prova, la scuola “Falcone”, dove sono stati installati sensori avanzati capaci di registrare in tempo reale lo stato di salute strutturale dell’edificio, anche in presenza di scosse telluriche o fenomeni bradisismici.
Attivato prima dell’attuale fase sismica nei Campi Flegrei, il progetto ha permesso di monitorare l’edificio durante le numerose scosse degli ultimi mesi, restituendo dati rassicuranti: nessuna alterazione significativa è stata registrata e la struttura è sempre tornata alle condizioni originarie dopo ogni evento. A rendere il progetto ancor più rivoluzionario è la sua natura integrata: oltre ai sensori fisici, sono stati coinvolti ricercatori, dottorandi e studenti universitari per sviluppare un modello tridimensionale dell’edificio, una vera “carta d’identità” strutturale alimentata da intelligenza artificiale e algoritmi predittivi.
Il sindaco Antonio Sabino ha sottolineato come la sinergia tra enti locali, università e impresa possa generare sicurezza concreta e duratura per la comunità. L’obiettivo, già fissato per dicembre 2025, è ambizioso: estendere il sistema ad almeno altre cinque strutture, incluse la Casa comunale e la sede della Protezione Civile. Intanto, è in fase di completamento una dashboard interattiva per la consultazione dei dati in tempo reale, strumento che sarà accessibile anche alla cittadinanza.
Questo progetto, che non intende sostituirsi ai sistemi ufficiali di rilevamento ma affiancarli, punta a offrire risposte rapide e puntuali sulle condizioni strutturali degli edifici pubblici, prevenendo danni e pericoli. E con la pubblicazione del dataset alla prossima conferenza nazionale “Smart City” di Cassino, Quarto potrebbe diventare un modello nazionale per la gestione smart del rischio sismico.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2025 - 16:55

Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio