Napoli – È scomparso Salvatore Rosolino, storico ristoratore napoletano e padre di Massimiliano Rosolino, campione olimpico di nuoto. La notizia ha suscitato grande commozione in città e nel mondo dello sport, dove non sono mancati i messaggi di vicinanza e affetto alla famiglia.
A darne notizia ufficiale è stata la Federazione Italiana Nuoto (FIN), che in una nota ha espresso il proprio cordoglio per la perdita che ha colpito uno degli atleti più amati della storia azzurra.
“La Federazione Italiana Nuoto si stringe all’amico e campione Massimiliano Rosolino per la perdita dell’amato padre Salvatore. Giungano alla famiglia – si legge nel comunicato – le più sentite condoglianze del presidente Paolo Barelli, del presidente onorario Lorenzo Ravina, dei vice presidenti Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Tania Cagnotto, del segretario generale Antonello Panza, del consiglio e degli uffici federali e di tutto il movimento acquatico. Ciao Salvatore, buona nuotata…”.
Figura molto conosciuta nel panorama cittadino, Salvatore Rosolino era apprezzato non solo per la sua attività nel settore della ristorazione, ma anche per il riserbo e la discrezione con cui ha sempre accompagnato la carriera del figlio Massimiliano, dalle piscine napoletane all’oro olimpico di Sydney 2000.
Numerosi i messaggi di cordoglio giunti anche dal mondo sportivo e dalle istituzioni locali, segno di un affetto trasversale costruito nel tempo. Ai familiari, alla moglie e ai figli, l’abbraccio di una comunità intera.
Articolo pubblicato il giorno 1 Luglio 2025 - 19:01