Civitavecchia– I Carabinieri di Civitavecchia hanno messo fine alle attività di una banda specializzata in truffe ai danni di anziani, eseguendo oggi quattro misure cautelari – due in carcere e due ai domiciliari – su delega della Procura di Napoli.
L’operazione ha permesso di smantellare un’organizzazione criminale responsabile di ben dodici truffe tra agosto e settembre 2022 in diverse province italiane, con un bottino complessivo di circa 45.000 euro e numerosi preziosi.
La “centrale chiamante” e la rete logistica nazionale
L’indagine, partita dal Nucleo Operativo dei Carabinieri di Civitavecchia, ha ricostruito il modus operandi del gruppo.
L’organizzazione operava attraverso una sofisticata “centrale chiamante” che contattava telefonicamente le vittime, utilizzando schede telefoniche fittizie per rendersi irrintracciabili. Questa fase preliminare era supportata da una complessa rete logistica a livello nazionale, che facilitava la commissione dei reati e la gestione della refurtiva.
Nel corso delle indagini, i Carabinieri avevano già intercettato e arrestato in flagranza altri quattro soggetti coinvolti nelle truffe, riuscendo in quelle occasioni a recuperare parte della refurtiva. L’operazione odierna si aggiunge a questi successi, portando all’identificazione e al deferimento di ulteriori sette persone legate all’associazione criminale.
L’azione delle forze dell’ordine sottolineano l’impegno nel contrastare un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, quello delle truffe agli anziani, che mira a sfruttare la buona fede e la fragilità delle persone più vulnerabili.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 31 Luglio 2025 - 15:59

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
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