Napoli – Si è tenuta questa mattina in Prefettura, a Napoli, una riunione operativa convocata dal prefetto Michele di Bari per fare il punto sulla situazione dell’accesso al Monte Faito dal versante di Castellammare di Stabia.
All’incontro hanno partecipato il sindaco di Castellammare, i vertici provinciali dei Vigili del Fuoco, il direttore generale della Protezione civile regionale, i rappresentanti della Comunità montana dei Monti Lattari e delle forze dell’ordine.
Durante il tavolo è stato confermato che la strada di accesso al monte – già compromessa da gravi dissesti idrogeologici – è attualmente sottoposta a sequestro giudiziario in seguito al crollo della cabinovia.Potrebbe interessarti
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Il Comune di Castellammare ha ottenuto un finanziamento regionale per avviare gli interventi di messa in sicurezza e ha partecipato anche a un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri per accedere a ulteriori fondi destinati alla mitigazione del rischio idrogeologico.
Fino al ripristino della viabilità, l’accesso al Monte Faito in caso di necessità legate alla protezione civile sarà garantito dal versante di Vico Equense.
La Regione Campania, da parte sua, ha potenziato le attività di prevenzione antincendio boschivo con lo stanziamento di fondi per la Comunità Montana dei Monti Lattari, l’attivazione di sette elicotteri e il rafforzamento della rete di volontari AIB.






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