Mondragone – Strutture ricettive abusive, lottizzazioni illegali e scarichi non autorizzati in un’area di circa 14mila metri quadrati lungo il Litorale Domitio, in parte sul demanio marittimo e in parte su suolo privato: è quanto scoperto dalla Guardia Costiera al termine di un’articolata operazione condotta nei giorni scorsi con il supporto delle forze di polizia territoriali.
Il blitz è scattato in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e convalidato dal Gip. Nell’area sequestrata – priva di qualsiasi autorizzazione – era stata realizzata una vera e propria struttura turistica stagionale, con moduli prefabbricati, piazzole per camper, allacci elettrici e idrici, e opere di ingegneria costiera.
Sulla porzione privata del terreno erano invece in corso interventi edilizi e una lottizzazione abusiva, in violazione dell’art. 30 del DPR 380/2001, che punisce la suddivisione irregolare del suolo in lotti edificabili.
L’indagine ha fatto emergere gravi violazioni urbanistiche, ambientali e paesaggistiche, tra cui:
occupazione abusiva del demanio marittimo,
realizzazione di lottizzazione abusiva,
assenza delle autorizzazioni per lo scarico dei reflui.
Al termine dell’operazione, l’area è stata sgomberata e posta sotto sequestro per impedire la prosecuzione delle attività illecite e tutelare il territorio e l’ambiente. Due persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva del demanio marittimo e opere edilizie senza autorizzazioni paesaggistiche, demaniali ed edilizie.
L’intervento si inserisce in un più ampio piano di contrasto all’abusivismo edilizio e all’illegalità ambientale lungo la fascia costiera, promosso dalla Guardia Costiera con il coordinamento della Procura.
All’operazione hanno preso parte:
l’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli, con i distaccamenti di Mondragone e Castel Volturno,
il Nucleo Investigativo della Guardia Costiera di Napoli,
la Guardia di Finanza di Mondragone,
la Polizia di Stato – Commissariato di Castel Volturno,
la Polizia Municipale di Mondragone.
Le attività di controllo – fa sapere la Guardia Costiera – proseguiranno anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di prevenire e reprimere ogni forma di aggressione al territorio costiero e garantire la tutela concreta della legalità e del paesaggio.
Articolo pubblicato il giorno 8 Luglio 2025 - 14:37
E’ importante che le autorita continuano a fare controlli su queste strutture abusive, pero mi domando come sia possibile che tali situazioni possano verificarsi senza che nessuno se ne accorga prima. Serve piu attenzione da parte di tutti.