Napoli si prepara a rivivere il suo sogno più intenso, quello che non conosce tempo né confini tra sacro e profano. Martedì 5 agosto, nell’ambito della rassegna “Estate a Corte 2025”, torna alla Fondazione Foqus la docufiction “Maradona, San Gennaro e lo sciopero dei miracoli”, firmata da Giulio Gargia. Un ritorno attesissimo, dopo il successo della prima proiezione, per un’opera che fonde documentario, fiction e animazione in un racconto visionario e poetico.
Protagonisti della serata-evento, intitolata “Sei un mito – eroi dell’immaginario”, sono due figure che incarnano l’anima profonda di Napoli: San Gennaro, interpretato da Patrizio Rispo, e Diego Armando Maradona, nel volto e nella voce di Zap Mangusta, figlio d’arte del leggendario Bruno Pesaola.Potrebbe interessarti
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Ad aprire la serata, il documentario “De Sica attore” di Antonio Mantova, omaggio al grande maestro del cinema italiano. Poi spazio alla narrazione ironica e potente di Gargia, arricchita dalle testimonianze di volti simbolici del mondo napoletano e nazionale: da Roberto Saviano a Maurizio De Giovanni, da Luigi De Magistris a Conchita Sannino, passando per lo street artist Salvatore Iodice e l’antropologo Marino Niola. Un affresco corale, che racconta una Napoli non solo mitologica, ma concreta, sociale, popolare e visionaria.
Il film non è solo un omaggio a due icone: è un manifesto della Napoli che cambia, che vince senza miracoli, che riscrive la sua identità tra le vie di Forcella, i murales, i cori e le devozioni. Una città che resta in bilico tra cielo e campo, tra la fede e il pallone, ma che oggi riesce – forse per la prima volta davvero – a trovare la sua forza altrove. Non a caso, le proiezioni proseguiranno anche fuori regione: il 7 agosto sarà la volta del Cinema Centrale di Imperia.
















































































Commenti (1)
Ho letto l’articolo e mi sembra che sia molto interessante. Napoli ha una storia ricca e questa docufiction promette di portare un nuovo punto di vista. La combinazione di diversi generi è sempre affascinante, vedremo come sarà.