L’estate è il momento perfetto per scoprire la Campania in tutte le sue sfumature, anche quelle meno conosciute. Oltre alle classiche mete come Napoli, la Costiera Amalfitana o Pompei, la regione custodisce degli angoli incantevoli che restano spesso fuori dalle classiche rotte turistiche.
Contenuti
- 1. 1. Baia e i Campi Flegrei: tra archeologia sommersa e terme naturali
- 2. 2. Oasi di Serino: refrigerio tra sorgenti, cascate e pinete
- 3. 3. Marina di Camerota (versante selvaggio del Cilento)
- 4. 4. Montevergine e il Santuario: spiritualità con vista mozzafiato
- 5. 5. Casertavecchia: borgo medievale fuori dalle rotte classiche
- 6. Perché scegliere l’auto in Campania in estate?
- 7. Conclusione
Parliamo di luoghi dove la natura è ancora selvaggia, i borghi conservano il fascino autentico di un tempo e il ritmo della vita scorre più lentamente. Il problema? Raggiungerli con i mezzi pubblici non è sempre facile. Per questo, chi arriva da fuori sceglie spesso di prenotare un’auto a Napoli e di partire alla scoperta della Campania più autentica, in piena libertà.
1. Baia e i Campi Flegrei: tra archeologia sommersa e terme naturali
A pochi chilometri da Napoli si estende una delle aree più affascinanti e misteriose della Campania: i Campi Flegrei. Un territorio vulcanico e ricco di storia, dove sorgenti termali, caldere attive e rovine dell’antica Roma convivono in un paesaggio surreale. È qui che si trova Baia, un luogo sospeso tra mito e realtà.
Il vero gioiello della zona è il Parco Archeologico Sommerso di Baia, un sito unico al mondo dove ville patrizie, mosaici e statue giacciono sul fondo del mare a causa dal bradisismo, il lento abbassamento del suolo effetto dall’attività vulcanica. Questo tesoro nascosto può essere esplorato con maschera e boccaglio, tramite immersioni guidate o con escursioni in barca dal fondo trasparente.
A rendere l’esperienza ancora più completa ci sono il Castello Aragonese, oggi sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei, e la maestosa Piscina Mirabilis a Bacoli, un’enorme cisterna romana scavata nella roccia e perfettamente conservata.
2. Oasi di Serino: refrigerio tra sorgenti, cascate e pinete
Quando il caldo si fa insopportabile, l’entroterra campano regala dei piccoli angoli di pace dove ritrovare un po’ di sollievo. Uno di questi è l’Oasi di Serino, immersa nel verde dell’Appennino Irpino e alimentata dalle gelide sorgenti del fiume Sabato. Ancora poco toccata dal turismo di massa, è molto amata da chi cerca silenzio, aria pulita e un contatto autentico con la natura.
Perfetta per una giornata all’aria aperta, l’Oasi offre boschi di faggi e pini, sentieri che seguono il corso del fiume e piccole cascate naturali.
Le aree attrezzate per picnic, con tavoli, fontanelle e zone d’ombra, la rendono ideale anche per le famiglie con bambini. Gli amanti delle camminate, invece, possono scegliere tra diversi sentieri di trekking leggero, sempre accompagnati dal rumore dell’acqua e da una frescura che rende piacevole anche una passeggiata sotto il sole di luglio.
Il vero punto di forza, però, resta l’acqua: limpida, potabile e così fredda da togliere il fiato. Sgorga direttamente dalla montagna e forma delle piccole piscine naturali dove immergere i piedi o, per i più coraggiosi, concedersi un tuffo rigenerante.
3. Marina di Camerota (versante selvaggio del Cilento)
Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, lontano dalle rotte più turistiche, Marina di Camerota conserva intatto il fascino autentico dei borghi marinari di una volta. Qui, il mare è cristallino, la natura è rigogliosa e il tempo sembra seguire il lento ritmo del sole. Un angolo di quiete perfetto per chi desidera staccare completamente la spina e vivere un’estate semplice, a contatto con la terra e il mare.
Rispetto alla vicina, e più conosciuta, Palinuro, Marina di Camerota è meno affollata e decisamente più selvaggia. Le sue spiagge, come Cala Bianca, Spiaggia del Troncone o Cala d’Arconte, sono tra le più belle della Campania e sono raggiungibili solo a piedi o via mare.
A incorniciarle ci sono sentieri panoramici, scogliere frastagliate, grotte marine e pinete profumate che scendono dolcemente verso la costa. Gli amanti del trekking e dello snorkeling troveranno qui uno dei contesti più belli e genuini di tutto il Sud Italia.
4. Montevergine e il Santuario: spiritualità con vista mozzafiato
Tra le vette dell’Irpinia, affacciato su un panorama che domina l’intera Valle del Sabato, si trova il Santuario di Montevergine, uno dei luoghi di culto più importanti e suggestivi della Campania. Meta di pellegrinaggi da secoli, oggi è scelto anche da chi cerca un’escursione che unisca spiritualità, storia e natura.
Fondato nel XII secolo, il santuario è dedicato alla Madonna di Montevergine, affettuosamente chiamata “Mamma Schiavona”. È noto per la sua atmosfera raccolta, il silenzio che avvolge il bosco circostante e il profondo legame con la tradizione popolare. Ogni anno richiama migliaia di fedeli, in particolare durante la “Juta dei femminielli”, evento simbolico e carico di significato che rende questo luogo ancora più speciale.
Oltre al valore spirituale, Montevergine regala una delle viste panoramiche più emozionanti della regione. La strada che conduce al santuario è un percorso scenografico tra tornanti, boschi e scorci spettacolari, ideale per chi ama guidare e fermarsi a contemplare il paesaggio.
Esiste una funicolare che parte da Mercogliano, ma il servizio non è sempre attivo, soprattutto nei giorni festivi. Per questo motivo, l’auto resta il mezzo più comodo per raggiungere Montevergine, trasformando anche il viaggio in un’esperienza da ricordare.
5. Casertavecchia: borgo medievale fuori dalle rotte classiche
A soli dieci chilometri dalla celebre Reggia di Caserta, si nasconde un piccolo gioiello che in pochi conoscono: Casertavecchia, un borgo medievale perfettamente conservato, arroccato sul Monte Virgo e immerso in un’atmosfera senza tempo.
Passeggiando tra le sue viuzze acciottolate, si ha davvero l’impressione che il tempo si sia fermato. Le case in pietra, le botteghe artigiane, il maestoso Duomo romanico del XII secolo e la vista che si apre sulla pianura campana fanno di Casertavecchia una meta ideale per chi è in cerca di tranquillità, bellezza e autenticità.
Il momento più suggestivo per visitarlo? Sicuramente il tardo pomeriggio, quando la luce del tramonto accarezza i tetti del borgo e i profumi della cucina locale iniziano a diffondersi tra le strade, invitando a fermarsi per una cena all’aperto in uno dei vari ristorantini affacciati sulla valle.
Perché scegliere l’auto in Campania in estate?
Viaggiare in Campania durante l’estate può trasformarsi in un’esperienza indimenticabile, soprattutto se ci si muove con una certa libertà. Le meraviglie della regione, infatti, non si trovano solo lungo le rotte più battute: spesso si nascondono tra montagne, borghi collinari e spiagge appartate, difficili da raggiungere con i mezzi pubblici.
Avere un’auto a disposizione significa poter decidere tempi, percorsi e soste in piena autonomia, senza dover dipendere da orari rigidi o da tratte poco servite. È una scelta pratica anche per chi viaggia in gruppo o in famiglia, perché consente di portare tutto il necessario (zaini, ombrelloni, attrezzatura da trekking) senza fatica.
Con le temperature elevate dei mesi estivi, poi, viaggiare comodi e con l’aria condizionata fa davvero la differenza, soprattutto dopo una giornata trascorsa al sole o lungo i sentieri di un parco naturale.
E se arrivi in treno o in aereo, affidarti a EconomyBookings.com ti permette di noleggiare un’auto direttamente a Napoli partendo senza attese alla scoperta della Campania più autentica.
Conclusione
Lontano dalle mete più inflazionate, la Campania custodisce degli angoli meravigliosi che meritano di essere scoperti con calma, magari durante un weekend o una vacanza estiva fuori dagli schemi. Che si tratti di una gita tra le rovine sommerse di Baia, di una giornata di fresco all’Oasi di Serino o di un tramonto tra le pietre di Casertavecchia, queste destinazioni raccontano un’altra faccia della regione: più autentica, più silenziosa, ma non per questo meno affascinante.
Avere un’auto a disposizione rende il tutto più semplice. Non solo per spostarsi, ma per costruire un viaggio su misura, fatto di tappe inaspettate, deviazioni panoramiche e libertà assoluta. Perché, in fondo, la vera bellezza di un’estate in Campania è anche questa: poter scegliere la propria strada, giorno dopo giorno.
Meta Title: Estate in Campania: 5 Mete Alternative da Scoprire in Auto
Meta Description: Scopri 5 luoghi autentici della Campania da vivere in estate: natura, borghi e panorami fuori rotta, perfetti da raggiungere comodamente in auto.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2025 - 17:40

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