foto archivio
Una notte di violenza nel centro di Caserta ha portato all’arresto di tre minorenni egiziani, responsabili di una brutale rapina ai danni di un 19enne tunisino. L’episodio è avvenuto nella centrale piazza Sant’Anna, tra sabato e domenica. La vittima è stata accerchiata e derubata del suo borsello contenente denaro e cellulare, ma a rendere l’aggressione ancora più cruenta è stato l’uso di un’arma da taglio: il giovane è stato colpito al volto e alla mano, finendo a terra in una pozza di sangue.
Quando gli agenti della Squadra Volante della Questura sono giunti sul posto, allertati da una segnalazione, hanno trovato il 19enne ferito circondato da tre adolescenti che, alla vista della pattuglia, hanno tentato di fuggire. Ne è nato un inseguimento nei vicoli adiacenti, durante il quale i tre ragazzi hanno gettato il borsello e l’arma, che non sono stati ancora ritrovati.
I tre minori, una volta bloccati e accompagnati in Questura, hanno anche tentato di fornire false generalità. Sono stati denunciati per questo e trasferiti in una struttura per minori ai Colli Aminei
, a Napoli. Il 19enne aggredito è stato invece portato in ospedale, dove ha ricevuto punti di sutura alle ferite prima di essere dimesso.
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è un fatto veramente brutto che succede in una città come Caserta. I minori dovrebberò essere puniti per quello che fanno, ma bisogna anche pensare a come prevenire simili episodi in futuro per il benessere di tutti.