Calcio Napoli

Buongiorno carica il Napoli: “Difenderemo lo scudetto con le unghie e con i denti”

Condivid

Alessandro Buongiorno ha scelto il sud per alzare l’asticella, e ora da Dimaro, con il cielo dolomitico sopra la testa e lo scudetto cucito sul petto, non ha dubbi: “Difenderemo il titolo con le unghie e con i denti”. L’ex granata, ora pilastro della retroguardia azzurra, racconta il clima che si respira nel ritiro tricolore: sudore, concentrazione e un allenatore, Antonio Conte, che non fa sconti a nessuno.

“Il mister è carichissimo – spiega il difensore ai microfoni di Sky – ci sta facendo lavorare tantissimo, ma siamo contenti. Siamo stanchi per i carichi elevati, ma motivati. Vogliamo arrivare pronti all’inizio del campionato”. Reduce da una stagione in cui gli infortuni l’hanno tormentato, Buongiorno sta sfruttando ogni giorno per ritrovare la miglior forma: “Sto meglio, sto lavorando per tornare al massimo. Non vedo l’ora di faticare di nuovo con i miei compagni”.

Il Napoli si sta ancora amalgamando, con tanti volti nuovi che devono entrare nei meccanismi di Conte: sabato la seconda amichevole estiva contro il Catanzaro dopo il ko con l’Arezzo. “Sono test utili – dice Buongiorno – ci aiutano a trovare la condizione e a conoscerci meglio, soprattutto per chi è appena arrivato”. Tra questi, Marianucci e Beukema, suoi nuovi compagni di reparto: “Ottimi nella marcatura a uomo, li aiuteremo a imparare i nostri automatismi. Si stanno applicando alla grande”.

In mezzo al campo, il colpo che ha fatto sognare i tifosi si chiama Kevin De Bruyne. Ma a Buongiorno, oltre al talento, ha colpito altro: “Mi ha sorpreso la sua umiltà. Si è inserito subito, dà consigli e lavora con tutti. È uno di noi”.

In avanti invece, il peso dell’attacco sarà affidato a Lucca: “Per struttura e presenza fisica ci darà una mano, ma servirà tanto lavoro da parte di tutti”.
Articolo pubblicato il 24 Luglio 2025 - 18:45 - Vincenzo Scarpa

Leggi i commenti

  • L'articolo parla di Alessandro Buongiorno e del suo approccio alla nuova stagione, ma non ho capito bene come funziona il ritiro. Penso che sia importante per i giocatori trovare la condizione giusta, ma non so se sia sufficiente.

Pubblicato da
Vincenzo Scarpa