Torre Annunziata - È stato fissato per il prossimo 23 giugno il conferimento dell’incarico per l’incidente probatorio nell’ambito dell’inchiesta sulla tragedia della funivia del Monte Faito, costata la vita a quattro persone e che ha provocato anche un ferito.
A stabilire la data è stato il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata, Luisa Crasta.
Il procedimento è stato avviato su richiesta di tre dei ventisei indagati nell’indagine coordinata dalla Procura oplontina, guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso. Tra i destinatari dell’avviso di garanzia figurano anche l’Ente Autonomo Volturno (Eav) e altri 25 tra diversi suoi dirigenti, chiamati a rispondere, a vario titolo, di disastro colposo, omicidio colposo e lesioni colpose.
L’incidente probatorio servirà a cristallizzare le prove tecniche e a chiarire le cause che hanno portato al cedimento del sistema della funivia. Un passaggio chiave per ricostruire eventuali responsabilità nella gestione e manutenzione dell’impianto.
Il collegio peritale che ai occuperà degli accertamenti è composto da Antonio Formisano (ingegnere strutturista), Paolo Pennacchi (ingegnere meccanico) e da Fabiano Querceto (esperto informatica forense). Il conferimento dell'incarico è stato fissato alle 11 del 23 giugno prossimo nell'aula del gip del Tribunale di Torre Annunziata.
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E' un tema molto delicato questo dell'incidente, spero che si arrivi a una verita e che le responsabilità vengano accertate. La sicurezza è importante e non si può trascurare la manutenzione delle infrastrutture come la funivia.