La Salernitana sprofonda in serie c e lo fa nel peggiore dei modi: sconfitta in campo 2-0 dalla Sampdoria che probabilmente diventerà un 3-0 a tavolino perché la gara è stata sospesa al 65′ per lancio di oggetti in campo da parte dei tifosi granata.
A dire il vero per la squadra di Marino la gara si era già complicata al 38′ del primo tempo con il gol di Coda. Poi nella ripresa ci ha pensato il napoletano Giuseppe Sibilli dopo soli 4 minuti a chiudere in maniera quasi definitiva con il gol del 2-0.
Da quel momento si è giocato poco o niente perché sono cominciati le intemperanze dei tifosi granata della curva Siberiano von lancio di fumogeni, bottiglie e sediolini dello stadio sul terreno di gioco. Partita sospesa a spezzoni. Poi l’arbitro Doveri, sentito il questore di Salerno, ha deciso di mandare le squadre negli spogliatoi senza fischiare la fine della gara.
Dopo oltre 20 venti minuti le squadre rientrano in campo ma arrivano di nuovo botti, fumogeni e sediolini e a quel punto Doveri fischia la fine e manda le squadre negli spogliatoi definitivamente.
Per la Salernitana si profila una lunghissima squalifica del campo e il ritorno in serie C. Per la Sampdoria invece la gioia di aver riacciuffato la serie B dopo la retrocessione diretta in campionato grazie alla penalizzazione e retrocessione del Brescia.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 22 Giugno 2025 - 23:20
Commenti (1)
E’ veramente triste vedere la Salernitana in questa situazzione, i tifosi dovrebbero riflettere sul comportamente e capire che il lanciare oggetti non aiuta la squadra. Speriamo che possano rientrare in serie B prestissimo.