Napoli – Era già sottoposto a misure restrittive per atti persecutori nei confronti del fratello, ma ha continuato a tormentarlo ignorando ogni provvedimento dell’autorità giudiziaria.
Un uomo originario di Napoli, già noto alle forze dell’ordine e con problemi di tossicodipendenza, è stato arrestato e portato in carcere per aver reiterato le sue condotte persecutorie.
L’uomo andava abitualmente nel negozio gestito dal fratello, nel capoluogo partenopeo, dove lo minacciava davanti ai clienti, lo aggrediva e avanzava continue richieste di denaro.
Una situazione che aveva già portato all’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Napoli, culminata inizialmente con il divieto di avvicinamento.
Era agli arresti domiciliari a Formia con il braccialetto elettronico
Tuttavia, l’uomo aveva sistematicamente violato la misura, rendendo necessario un primo aggravamento con il trasferimento agli arresti domiciliari a Formia e la dotazione del braccialetto elettronico.
Nemmeno questo è bastato a fermarlo: a compromettere ulteriormente la sua posizione, anche le minacce rivolte a un agente di polizia incaricato di eseguire il provvedimento. L’ennesima violazione ha spinto l’autorità giudiziaria a disporre la custodia cautelare in carcere, eseguita nelle scorse ore.
Articolo pubblicato il giorno 14 Giugno 2025 - 18:26