Napoli – Si è spento nella notte al Policlinico di Napoli, dove era ricoverato da una settimana, Ermanno Corsi, figura di spicco del giornalismo italiano. Avrebbe compiuto 86 anni il prossimo 8 agosto.
Per sua volontà, non si terranno funerali: dopo la cremazione, le sue ceneri saranno sparse nel Golfo di Napoli. Nato a Carrara nel 1939, Corsi si trasfRaierì giovanissimo a Torre del Greco e poi a Napoli, dove si laureò in Lettere Moderne.
Giornalista professionista dal 1960, iniziò la carriera a Il Tempo, per poi approdare a Il Mattino come inviato speciale e vice-capocronista. Collaborò con testate come Il Giorno, La Repubblica, Roma e Il Denaro, dirigendo anche la rivista Civiltà del Mediterraneo.
Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania dal 1989 al 2007
Dal 1978 al 2004 fu caporedattore del TG Regione Campania della Rai, conducendo tribune politiche. Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania dal 1989 al 2007, ricoprì ruoli di prestigio nella Federazione Nazionale della Stampa Italiana.
Commendatore al merito della Repubblica Italiana e cittadino onorario di sei comuni campani, Corsi lascia un’eredità di impegno nel raccontare il Mezzogiorno e la società civile. Cugino del violinista Salvatore Accardo, il suo lavoro ha segnato profondamente il giornalismo italiano.
Articolo pubblicato il giorno 21 Giugno 2025 - 10:59