#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 29 Luglio 2025 - 21:50
22.7 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Geolier testimonial dell’Officina dei Talenti
Superenalotto, realizzato un 5-+1 da 500mila euro a Certaldo. Tutte...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 29 luglio
West Nile, la terza vittima in Campania si è contagiato...
Operaio ferito da un elevatore a Portici: aperta una indagine 
Napoli, tenta di rubare un telefono e aggredisce un agente:...
Napoli, arrestato 25enne olandese: era ricercato in Europa
Arciconfraternite della Curia di Napoli: definitiva la declaratoria di decadenza...
Centro storico, bloccati con borse e accessori di marca contraffatti:...
West Nile, terza vittima in Campania
Fondazione Foqus presenta: Maradona, San Gennaro e lo sciopero dei...
De Luca: “Il Santobono diventi Irccs, basta squilibri tra Nord...
Capaccio-Paestum, si tuffa in mare e muore: tragedia sotto gli...
Anziana truffata con la scusa del figlio ferito: arrestato un...
West Nile, scatta l’allerta: donazioni di sangue bloccate in 31...
Il Prefetto non si arrende: ricorso al Consiglio di Stato...
Weekend nero sulle strade italiane: 37 vittime in tre giorni
Napoli, guida in stato di ebbrezza: multe e due auto...
L’ascesa dell’intrattenimento istantaneo: come le piattaforme si contendono l’attenzione a...
Ischia, corteo di solidarietà contro l’abbattimento di una casa “sanata”
Napoli, infermiera picchiata dalla figlia di un paziente al Cto
Afragola, catturato ricercato evaso dalla provincia di Salerno
Pozzuoli, al via i lavori per il pontone anti-bradisismo
Napoli, la terapia genica ridà la vista a un paziente...
ASL Salerno protagonista in Senato al convegno sull’Intelligenza Artificiale e...
Avellino, auto rubata e arnesi da scasso: 43enne arrestato dopo...
Allarme West Nile: salgono a 5 i decessi in Italia...
Rissa in centro a Benevento, Mastella: “Via i migranti delinquenti”
Assalto al bancomat a Montecalvo Irpino: colpo con esplosivo, indagini...
Capodichino, maxi-controlli a taxi e Ncc: multe, sequestri e una...
IL VIDEO

Napoli, botte sul campo e sugli spalti alla partita di calcio under 16

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli- L’ennesima rissa sui campi di calcio giovanile, l’ennesimo esempio negativo per i giovani. E’ successo nel rione sanità a Napoli sul campo San Gennaro.

I genitori delle due squadre della finale provinciale di calcio maschile, under 16, che ha visto la vittoria dell’Ischia contro la Cantera Napoli per 4 a 0 sono venuti alle mani.

“E’ scoppiata una rissa con conseguente sequestro di persona in occasione della finale provinciale di calcio maschile, under 16, che ha visto la vittoria dell’Ischia contro la Cantera Napoli per 4 a 0. Al fischio finale alcune persone sugli spalti e in campo hanno iniziato a discutere animatamente, arrivando poi alle mani”.

Lo ha comunicato il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli. Che ha anche spiegato: “Le botte da orbi sono state registrate in un video trasmesso in diretta da una persona presente sugli spalti, video poi rimosso poco dopo. Sulla bacheca Facebook di questa persona è ancora presente un post in cui chiede disperatamente aiuto ‘Siamo bloccati nel campo San Gennaro alla Sanità, non possiamo uscire dal campo. Mandate forze dell’ordine polizia e carabinieri presto’.

Sul posto sono giunti i Carabinieri per verificare l’accaduto che hanno dovuto scortare la squadra ospite, i loro familiari e i tifosi all’esterno dello stadio”.

 I carabinieri hanno acquisito il filmato

“Ho visto con i miei occhi – afferma il parlamentare – il video della rissa scoppiata a fine partita, immagini indegne soprattutto se pensiamo al contesto, ovvero una partita di calcio tra ragazzi che non hanno nemmeno 16 anni. Quanto accaduto è gravissimo, chiedo che si accertino tutte le responsabilità e che gli autori delle violenze vengano identificati e puniti come meritano.

Come si può pensare di tenere letteralmente in ostaggio decine di persone per una partita di calcio? Lo sport non è questo, deve insegnare anche a saper accettare le sconfitte, ma se i genitori di questi ragazzi sono i primi ad alzare le mani allora bisogna intervenire con decisione perché non sono questi gli esempi che i nostri giovani meritano”.

I carabinieri intervenuti hanno acquisito il filmato e formulato una prima informativa sulla base delle testimonianze raccolte e inviate alla Procura. Della vicenda è stato informato il comitato regionale campano di calcio che prenderà provvedimenti drastici già in settimana.

 

 

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 15 Giugno 2025 - 19:58


Commenti (1)

E’ strano come i genitori invece di sostenere i propri figli in una partita di calcio si mettano a litigare, questo non è un bell’esempio per i ragazzi. La violenza non deve avere posto nello sport, ma purtroppo accade spesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Primo Piano

Le Video Storie