Napoli– Attimi di forte tensione nel primo pomeriggio a Mappatella Beach, sul lungomare di Napoli, dove il deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi-Sinistra) è stato aggredito verbalmente e minacciato da un uomo già noto alle forze dell’ordine.
L’intervento tempestivo della scorta e dei Carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse in violenza fisica.
Borrelli si trovava sul posto per un sopralluogo con Gianluigi Grittano, esponente del movimento civico “Una Nuova Napoli”, quando un soggetto si è avvicinato con fare aggressivo, proferendo insulti pesanti anche contro la madre del parlamentare e arrivando a minacciarlo di morte.
L’uomo, originario del rione Sanità, è lo stesso che mesi fa era finito al centro delle polemiche per un video virale in cui cavalcava per il centro città indossando abusivamente una divisa della Polizia.
Il rapido intervento degli agenti della scorta ha impedito che l’aggressione sfociasse in atti di violenza. Sul posto sono intervenuti anche iCarabinieri, che hanno identificato e allontanato due persone coinvolte nell’episodio, tra cui l’aggressore principale, successivamente denunciato.
“Da giorni io e la mia famiglia siamo oggetto di attacchi mirati e premeditati”, ha dichiarato Borrelli subito dopo l’accaduto.
“Si tratta di una strategia criminale studiata a tavolino, portata avanti da un gruppo ben organizzato di figli di camorristi, pregiudicati, tiktoker, pseudo-pentiti e colletti bianchi, che mirano a colpire chi difende la legalità e combatte l’illegalità diffusa.
Stanno usando il metodo dell’istigazione all’odio e all’aggressione per intimidire chi, come me, si batte contro ormeggi abusivi, occupazioni illecite di case popolari e assegnazioni opache.”
Il parlamentare ha sporto formale denuncia e ha annunciato che non arretrerà di un passo:“Ringrazio gli agenti della scorta per il sangue freddo e i tanti cittadini che mi hanno espresso solidarietà. La Napoli perbene è stanca di questi soprusi: continuerò a lottare a muso duro.”
Il gesto ha suscitato immediata condanna da parte di esponenti politici e cittadini, che hanno manifestato solidarietà a Borrelli sui social e con messaggi diretti. L’episodio riaccende i riflettori sull’emergenza sicurezza e sull’aumento di minacce e intimidazioni nei confronti di figure istituzionali impegnate nel contrasto alla criminalità urbana.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2025 - 20:35