Montemarano– I Carabinieri della Compagnia di Montella hanno denunciato due uomini, un 26enne della provincia di Salerno e un 47enne di Castelvetere sul Calore (Av), accusati di danneggiamento e vilipendio di tombe dopo una notte di atti vandalici tra i cimiteri di Montemarano e Castelvetere sul Calore.
Nella tarda serata di lunedì 16 giugno, i due avrebbero prima sostato nel cimitero di Montemarano, dove hanno deposto dei fiori – precedentemente prelevati da una statua di Padre Pio nel centro del paese – davanti al cancello d’ingresso. Successivamente, si sarebbero spostati a Castelvetere sul Calore, introducendosi nel camposanto e profanando cappelle private e la chiesa interna.
Secondo le indagini, avrebbero spostato e ammassato all’esterno degli edifici oggetti sacri come lumini, vasi, paramenti e altre suppellettili, lasciandoli in disordine lungo gli ingressi.
Intervenuti tempestivamente, i militari della Stazione di Montemarano e del Nucleo Operativo Radiomobile di Montella hanno rintracciato e identificato i due, denunciandoli in stato di libertà alla Procura di Avellino.
Per il 26enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato disposto anche il divieto di ritorno nei comuni di Castelvetere e Montemarano, oltre al ritiro della patente per scadenza di validità.
I Carabinieri stanno verificando se i due possano essere coinvolti in altri episodi simili verificatisi recentemente in Irpinia.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 19 Giugno 2025 - 16:10
Commenti (1)
E’ triste vedere come alcuni possano mancare di rispetto verso i defunti e i luoghi di culto. Atti vandalici come questi non dovrebbero accadere mai. Spero che ci sia giustizia per le famiglie colpite da questo gesto.