Cesc Fabregas non si muove. Con parole nette, decise e cariche di entusiasmo per il progetto che lo ha riportato nel calcio italiano, l’allenatore del Como ha respinto ogni suggestione che lo voleva in corsa per la panchina dell’Inter.
«Ho iniziato con questo club pensando a un progetto a lungo termine, non voglio chiudere la mia carriera in una realtà in cui tutto dura uno o due anni e poi si spegne», ha dichiarato Fabregas dal palco del SxSw Festival di Londra, confermando pubblicamente il suo impegno con la squadra lariana.Potrebbe interessarti
Serie A, arbitri della 13ª giornata: Massa per Roma-Napoli, Collu per Milan-Lazio
Gravina chiude: “Rinvio Serie A per playoff Mondiali? Impossibile. Unica via stage a febbraio”
Mancini frena: “Roma-Napoli non è ancora una sfida scudetto”
A 40 anni Cristiano Ronaldo firma una nuova rovesciata da copertina
Il tecnico spagnolo, ex regista di Barcellona, Arsenal e Chelsea, ha sottolineato come il Como rappresenti per lui molto più di una tappa: è una sfida da costruire con pazienza, idee e visione comune. «Condividiamo gli stessi obiettivi, la stessa ambizione. Il presidente mi lascia lavorare secondo il mio pensiero calcistico, ed è un privilegio raro. Qui c’è coerenza, c’è fame, c’è futuro».
Le sue parole, riprese con rilievo dai media britannici, sono una dichiarazione d’amore e di intenti. «Siamo diventati un’ottima squadra in una piccola città, con grandi, grandissime ambizioni. Io resto qui, perché questo progetto mi rappresenta». Una presa di posizione che spegne sul nascere il flirt nerazzurro, e rilancia il Como come una delle favole più autentiche del calcio italiano.






Commenti (1)
L’allenatore Fabregas ha detto che non si muove da Como, ma molti si chiedono se sia la decisione giusta. Il progetto a lungo termine è interessante, ma come si fa a garantire che duri veramente? Le ambizioni sono alte.