Il tepore dell’aria che accarezza il volto e, intorno, il rumore delle risate delle persone care: in due dettagli, ecco catturata l’essenza di uno dei momenti che più caratterizzano la stagione estiva, ossia l’aperitivo con gli amici.
Basta un piccolo balcone, la compagnia giusta e scatta la magia della convivialità. Per rendere il tutto ancora più speciale, è necessario concentrarsi sulla scelta del vino.
I bianchi, con il loro mix perfetto tra freschezza e leggerezza, sono da sempre la scelta d’elezione.
Per orientarsi nella selezione dell’etichetta giusta, è il caso di partire da un criterio specifico, ossia il livello di formalità dell’aperitivo.
Nei casi in cui si parla di un momento all’insegna della semplicità tra persone in confidenza, una buona idea è quella di focalizzarsi su un buon bianco fresco o su un rosato dalle note fruttate.
Di esempi specifici se ne potrebbero fare tanti. Uno su tutti? Il Vermentino di Sardegna che, non a caso, è uno dei vini bianchi più venduti su un e-commerce verticale famoso come Tannico, punto di riferimento fondamentale per chi vuole bere bene e avere un’ampia gamma di alternative tra cui scegliere.
Un altro motivo per sceglierlo per l’aperitivo estivo è il suo prestarsi molto bene ad abbinamenti con cibi freschi come il sushi.
Come muoversi, invece, quando l’aperitivo è un’occasione più formale, per esempio il preambolo a una cena di gala? In questo caso, tra i capisaldi che affascinano sempre spicca il mondo degli spumanti strutturati.
Il Metodo Classico è un’opzione eccellente, che dà il suo meglio in sinergia con presenze più che frequenti sui tavoli degli aperitivi, ossia i salumi, in particolare il prosciutto cotto e la mortadella.
Nelle righe precedenti abbiamo citato il sushi, preparazione tra le più note a base di pesce.
Partire focalizzandosi sulla scelta di quello che si proporrà da mangiare è in generale molto utile nella scelta del vino per l’aperitivo. Se si prepara un piatto di pesce più complesso, il suggerimento che fa la differenza è quello di portare in tavola un bianco minerale e sapido. In questo caso guardiamo a una terra dai verdi colli e dall’anima verace e creativa, menzionando il Maremma Toscana Vermentino DOC.
Consiglio finale: in estate cerca, a prescindere dalla provenienza e dalle suggestioni olfattive e gustative, di considerare soprattutto vini bianchi che possano essere consumati freschi e con un buon livello di acidità.
Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2025 - 19:04