PARMA - «Il calcio italiano è tornato contendibile» ha dichiarato Luigi De Siervo, amministratore delegato della Serie A, dal palco del Festival della Serie A in corso a Parma. Una dichiarazione che riflette la trasformazione del campionato, dove in sei anni ben quattro squadre diverse si sono alternate sul trono più ambito, con Napoli e Bologna ultime sorprese in ordine cronologico.
Non più egemonie soffocanti, ma un sistema più aperto e vivo, dove ogni club, con una visione chiara e un'organizzazione solida, può ambire ai piani alti.Potrebbe interessarti
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Il continuo avvicendamento degli allenatori, ben 14 cambi in vista della nuova stagione, è ulteriore segnale di un sistema in fermento, dove l’identità sportiva si costruisce passo dopo passo. In un calcio che non ha più padroni fissi, tutto può accadere, e ogni giornata diventa una nuova pagina da scrivere.
Commenti (1)
L’idea che il calcio italiano è tornato contendibile è interessante, ma ci sono anche molti fattori che possono influenzare il risultato finale. Le squadre devono investire bene e fare scelte giuste per avere successo in questo nuovo contesto.