Foto: GNK Dinamo su X
Fabio Cannavaro, premiato come Legendary Player durante il festival della Serie A a Parma, ha chiarito con fermezza le recenti voci che lo vedevano accostato alla panchina del club emiliano dopo la partenza di Chivu verso l’Inter.
“Io sono qui a parlare sul palco ma non c’è stato nessun contatto”, ha detto il Pallone d’Oro 2006, spegnendo così ogni speculazione su un suo imminente ritorno in panchina. Nonostante ciò, Cannavaro ha espresso il suo apprezzamento per il Parma, tornato in Serie A e riuscito a salvarsi all’ultima giornata: “Fa piacere quando mi associano al Parma, ora dovranno trovare l’allenatore e speriamo che ne trovino uno bravo”.
Nel corso dell’evento, Cannavaro ha inoltre ricordato alcuni momenti salienti della sua carriera da difensore, parlando con ammirazione del fuoriclasse brasiliano Ronaldo: “Ronaldo, il brasiliano, il più difficile da marcare – ha raccontato – faceva quello che voleva, ti faceva sentire inutile come difensore, era devastante”.
Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio
Kevin De Bruyne non è arrivato a Napoli per una passerella. Il campione belga, ancora… Leggi tutto
Lele Oriali ha vissuto di calcio per tutta la vita, ha vinto tutto, ma quello… Leggi tutto
Sam Beukema ha scelto Napoli, e Napoli ha scelto lui. Dal ritiro di Dimaro, nella… Leggi tutto
Perché perdere tempo nel tentativo di affittare un immobile, quando esiste una soluzione pratica, affidabile,… Leggi tutto
Giugliano - Piange e si dispera, Giuseppina Sarni, la mamma del 15enne accoltellato ieri sera… Leggi tutto
Napoli – Si chiamavano Ciro Pierro, 62 anni, originario di Calvizzano; Luigi Romano, 67 anni,… Leggi tutto
Leggi i commenti
E' interessante sentire Cannavaro parlare sul Parma, ma io non sono sicura se ci sono state vere possibili contatti. Anche se lui dice che non c'è stato nulla, le voci continuano a circolare e questo crea confusione.