Caivano – Un incendio in un appartamento a Caivano ha svelato una vera e propria serra di marijuana, portando all’arresto del proprietario.
I Carabinieri e i Vigili del Fuoco sono intervenuti dopo una segnalazione di emergenza che indicava fiamme in un’abitazione, scoprendo una coltivazione illegale.
L’incendio, fortunatamente domato senza che vi fossero persone all’interno dell’appartamento, è stato attribuito a un cortocircuito. Ma ai Carabinieri è bastato poco per intuire la vera causa del sovraccarico elettrico.
Nelle pertinenze dell’abitazione, hanno rinvenuto quattro armadi di tela dotati di un sofisticato sistema di areazione, illuminazione a LED e un sistema di irrigazione, il tutto creato su misura per una coltivazione indoor.
Dieci chilogrammi di marijuana e materiale per il confezionamento
All’interno delle serre improvvisate, i Carabinieri della Compagnia di Caivano hanno trovato 62 piante di marijuana di quattro diverse varietà, per un peso complessivo di circa dieci chili. I militari hanno anche rinvenuto decine di barattoli in vetro, verosimilmente sporchi di hashish e marijuana, oltre a diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Durante le fasi degli accertamenti, è giunto sul posto il proprietario dell’abitazione, un 43enne incensurato del posto, che si è mostrato preoccupato per le condizioni del suo appartamento. L’uomo è stato immediatamente arrestato con l’accusa di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Articolo pubblicato il giorno 6 Giugno 2025 - 07:25
L’articolo parla di un’incendio in un appartamento a Caivano che ha portato all’arresto del proprietario. E’ interessante vedere come la coltivazione illegale di marijuana possa portare a situazioni pericolose come questa. Inoltre, è importante notare che l’incendio è stato causato da un cortocircuito.