Nuove fotografie del killer di Santo Romano, scattate all'interno del carcere minorile di Airola, sono comparse sui social nelle ultime ore.
Le immagini, accompagnate dalla scritta "18 anni e 9 mesi passano", mostrano ancora una volta l’uso illecito di cellulari all'interno dell’istituto penitenziario.Potrebbe interessarti
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La madre della vittima ha annunciato la presentazione di un esposto per chiedere perquisizioni nelle celle, con l'obiettivo di sequestrare i dispositivi detenuti illegalmente.
Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi – Sinistra): "È l’ennesimo oltraggio alla memoria di Santo. Ogni foto riapre una ferita nella sua famiglia e rappresenta un insulto alla giustizia. È inaccettabile che il carcere diventi un palcoscenico per chi dovrebbe scontare una pena. Servono controlli serrati e verifiche su eventuali complicità interne. Lo Stato deve garantire legalità e rispetto".
Commenti (1)
E’ strano vedere che in carcere ci siano telefoni e che la gente faccia foto cosi, non si capisce come possano entrare. La madre ha ragione a chiedere controlli, ma ci vorrebbe anche piu severita nella pena.