Napoli, striscione ai Quartieri Spagnoli per la famiglia di Martina: “Stretti e solidali”

Condivid

Napoli – Un grande striscione è apparso ai Quartieri Spagnoli di Napoli con un messaggio di vicinanza alla famiglia di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa ad Afragola dal suo ex fidanzato: “Alla famiglia Carbonaro, stretti e solidali”.

Un gesto di solidarietà che ha commosso la città, ma che si scontra con la violenza di insulti e accuse riversati sui social contro i genitori della giovane.

Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, ha visitato Marcello Carbonaro ed Enza Cossentino, genitori di Martina, per esprimere la sua solidarietà istituzionale.

“Napoli ha risposto con un gesto nobile, scegliendo di stare dalla parte giusta, a difesa di una morte innocente”, ha dichiarato Borrelli, commentando lo striscione. Tuttavia, il deputato ha denunciato anche il lato oscuro della vicenda: i pesanti insulti subiti dalla famiglia sui social.

In particolare, un video diffuso su TikTok da un utente ha scatenato indignazione, accusando i genitori di essere responsabili della morte della figlia con parole definite “di una volgarità e violenza inaudite”. L’autore del video non si è limitato a colpire la famiglia, ma ha rivolto offese razziste contro tutti i meridionali, etichettandoli come “ignoranti e inferiori”.

Accompagnato dall’avvocato Sergio Pisani, il padre di Martina ha sporto denuncia per diffamazione contro l’autore del video. “Siamo all’assurdo”, ha commentato Borrelli. “Due genitori che hanno perso la figlia in modo tragico devono subire insulti e accuse infamanti. Questi comportamenti non possono rimanere impuniti”.

Il deputato ha elogiato la decisione di Marcello Carbonaro di procedere legalmente, sottolineando che “è inaccettabile che la memoria di Martina venga infangata e che il dolore dei suoi genitori sia oggetto di ingiurie”.

Il caso, che ha scosso l’opinione pubblica, evidenzia la necessità di contrastare l’odio online e di tutelare le vittime di lutti così profondi. “Di fronte a una morte terribile, l’unica risposta dovrebbe essere la vicinanza e il rispetto”, ha concluso Borrelli, invitando a unirsi nel sostegno alla famiglia Carbonaro e a condannare con fermezza ogni forma di violenza verbale.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 31 Maggio 2025 - 19:45

Leggi i commenti

  • E' veramente triste che una situazione cosi dolorosa come la morte di una ragazza possa portare a insulti e accuse contro i genitori. Dovrebbero ricevere supporto e amore, non odio. Spero che la giustizia sia fatta per Martina.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked*

Pubblicato da
Gustavo Gentile
Tags: Striscione

Ultime Notizie

Piazza Bellini, ennesimo arresto nella movida: pusher fermato dai carabinieri in borghese

Napoli continua a vivere il suo doppio volto del weekend: da un lato la movida… Leggi tutto

19 Luglio 2025 - 12:10

Camorra, sequestro beni da 350mila euro a pregiudicato legato ai Casalesi

Un nuovo colpo alla criminalità organizzata in provincia di Caserta arriva dalla Direzione Investigativa Antimafia,… Leggi tutto

19 Luglio 2025 - 11:50

Ercolano, fermati i baby rapinatori via Benedetto Cozzolino

Ercolano, rapina violenta con targa manomessa: fermati tre giovanissimi, uno è minorenne Un piano premeditato… Leggi tutto

19 Luglio 2025 - 11:02

Camorra, l’omicidio che fece scatenare la faida tra i Mazzarella e l’Alleanza di Secondigliano

Napoli – Il tessuto criminale di Napoli è stato, e continua a essere, intessuto da… Leggi tutto

19 Luglio 2025 - 07:50

Omicidio Maimone, al via l’appello il 6 novembre

Napoli – È stato fissato per il prossimo 6 novembre l’inizio del processo d’appello per… Leggi tutto

19 Luglio 2025 - 07:11

Napoli, la Soresa discute su “Digitalizzazione dei Contratti Pubblici”

Napoli - Nei giorni scorsi presso l'Aula Magna della sede del Centro Direzionale dell’Università degli… Leggi tutto

19 Luglio 2025 - 06:42