La festa per lo scudetto del Napoli è ancora da vivere, ma qualcuno ha già deciso di giocare d’anticipo. E non nel modo giusto. Tra entusiasmo e follia, a Napoli la notte prima della partita si trasforma in teatro di illegalità e crudeltà.
I carabinieri della compagnia Stella, insieme ai Forestali e ai veterinari dell’Asl, hanno effettuato un vasto servizio di controllo tra Scampia e Forcella, recuperando un asino addobbato per i festeggiamenti in uno stabile abbandonato e sequestrando un’auto irregolarmente modificata per la “sfilata”.
A Forcella, in piazza Crocelle ai Mannesi, la scena ha dell’incredibile: un povero asino era stato bardato con simboli azzurri, pronto per essere esibito come mascotte improvvisata in caso di vittoria. Un gesto che, più che folkloristico, è apparso crudele e illegale. L’animale è stato immediatamente affidato a personale specializzato e trasferito in una struttura sicura.
Nel frattempo a Scampia, in via Ernesto Rossi nel lotto P, i militari hanno trovato un’auto completamente trasformata nella carrozzeria, pronta con ogni probabilità per essere usata in corteo. L’auto è stata sequestrata. A chiudere il cerchio, in un circolo ricreativo di via Marrazzo è spuntata anche una carabina priva di tappo rosso e senza indicazione sulla potenza di fuoco. Denunciato un 20enne incensurato.
Una nave chimichiera battente bandiera liberiana è stata fermata nel porto di Napoli dopo un… Leggi tutto
Il cuore di Napoli cambia volto. All’alba, piazza Trieste e Trento si è liberata definitivamente… Leggi tutto
L’eco della festa scudetto del Napoli, a Parma, si era trasformata in un pomeriggio di… Leggi tutto
E allora, dopo un inizio settembre un po' turbolento con quel maltempo che ha dato… Leggi tutto
Nuovo colpo alla criminalità organizzata in Campania. La Polizia di Stato ha arrestato un 55enne… Leggi tutto
Un film che non ha mai smesso di far ridere e riflettere, un'opera d'esordio che… Leggi tutto
Leggi i commenti
La notizia riguardo l’asino e l’auto modificata è molto strana, ma fa riflettere sull’eccesso di entusiasmo. Non è corretto sfruttare gli animali in questo modo, e le autorità dovrebbero intervenire più spesso per prevenire simili situazioni.