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Napoli, 15enne accoltellato a Piazza Dante, fermato un coetaneo per tentato omicidio

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Napoli - La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura per i Minorenni di Napoli, nei confronti di un quindicenne ritenuto responsabile del grave ferimento di un suo coetaneo avvenuto nella tarda serata di ieri a Piazza Dante, nel cuore del capoluogo partenopeo.

Il giovane fermato dovrà rispondere della pesante accusa di tentato omicidio.L'allarme è scattato intorno alle 23:30, quando alla sala operativa della Questura di Napoli è giunta la segnalazione dell'arrivo all'ospedale Vecchio Pellegrini di un quindicenne in codice rosso.

Le sue condizioni sono apparse subito critiche, con una prognosi riservata a causa delle otto profonde ferite da arma da taglio riportate all'addome e agli arti.

Gli agenti della Squadra Mobile, intervenuti immediatamente sul posto, hanno avviato le indagini sotto il coordinamento della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli.

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Le prime attività investigative hanno permesso di raccogliere elementi indiziari significativi a carico di un altro quindicenne, che è stato rintracciato e fermato nelle prime ore di questa mattina presso la sua abitazione.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il violento episodio sarebbe scaturito da precedenti litigi e dissidi futili tra i due giovanissimi, che frequentano gli stessi luoghi di ritrovo nel centro cittadino.

Si tratta, insomma  di un ennesimo episodio di mala movida, sempre più frequenti tra minorenni che concepiscono le loro serate come occasioni non di 'incontro' ma di 'scontro'. I motivi sono spesso futili, anzi tristemente inesistenti.

Il quindicenne fermato è stato trasferito al Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, dove rimarrà in attesa di essere interrogato dal giudice per le indagini preliminari (GIP) del Tribunale per i Minorenni, che dovrà convalidare il fermo e decidere sulle eventuali misure cautelari da adottare.

L'episodio getta una luce preoccupante sul fenomeno della violenza minorile legata alla movida, evidenziando una deriva preoccupante nei rapporti tra giovanissimi.

Articolo pubblicato il 5 Maggio 2025 - 13:45 - Rosaria Federico

Commenti (1)

E’ un vero peccato che i giovani si ritrovano a litigare e a ferirsi in questo modo. Le conseguenze di questi atti possono essere gravi, e spero che ci sia una soluzione per fermare questa violenza tra i ragazzi.

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