Giugliano – È serrata da oltre due mesi l’isola ecologica di via Selva Piccola, nel centro di Giugliano, lasciando circa 80mila residenti senza un servizio essenziale.
Chiusa dal 7 marzo per lavori di adeguamento richiesti a seguito di controlli, la struttura rimane inaccessibile nonostante, secondo fonti, gli interventi siano stati completati. Nessuna data certa è stata comunicata per la riapertura.
I cittadini, costretti a rivolgersi all’unica isola ecologica disponibile sulla fascia costiera, a circa 10 chilometri di distanza, affrontano notevoli disagi per smaltire rifiuti ingombranti, sfalci o inerti da piccole riparazioni domestiche.Potrebbe interessarti
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La chiusura ha interrotto anche la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata, obbligando i residenti a recarsi sulla costa per ritirarli, con costi di carburante che superano spesso il prezzo di sacchetti acquistabili nei negozi.
La situazione sta generando crescenti proteste tra la popolazione, che chiede risposte rapide e soluzioni per ripristinare un servizio fondamentale per la gestione dei rifiuti in città.
Commenti (1)
La chiusura dell’isola ecologica di via Selva Piccola a Giugliano è una situazione davvero complicata per i cittadini. Non è giusto che 80mila residenti siano costretti a viaggiare fino alla costa per smaltire i rifiuti, quando dovrebbero avere un servizio vicino.