Benevento – Una notte di tensione, inseguimenti e un ordigno esplosivo lanciato dal finestrino di un’auto in corsa. Due uomini, un 35enne e un 19enne provenienti dal Napoletano, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, insieme ai colleghi della Stazione di San Giorgio del Sannio, dopo una fuga pericolosa conclusasi con il ritrovamento di un ordigno artigianale potenzialmente devastante.
I militari erano impegnati in un servizio di controllo del territorio nella notte tra sabato e domenica quando hanno notato un veicolo sospetto. Alla richiesta di fermarsi, il conducente ha ignorato l’alt, dando il via a un inseguimento ad alta velocità. Durante la fuga, dal lato passeggero dell’auto sono stati lanciati alcuni oggetti. Uno di questi, come si è poi scoperto, era un ordigno esplosivo rudimentale, nascosto all’interno di uno scaldacollo, capace – secondo i primi accertamenti – di causare gravi danni nel raggio di almeno 10-15 metri.
L’auto è stata rapidamente bloccata grazie all’intervento tempestivo dei militari, mentre l’ordigno è stato messo in sicurezza dagli artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta. Al momento si indaga sulla provenienza del materiale esplosivo e su eventuali obiettivi o utilizzi pianificati dai due fermati. Le accuse nei loro confronti sono pesanti: detenzione e porto di ordigno esplosivo. Entrambi si trovano ora in carcere.
Articolo pubblicato il giorno 27 Maggio 2025 - 15:21