Napoli – Controllori “armati” di telecamera per difendersi dagli aggressori. EAV (Ente Autonomo Volturno) lancia il piano sicurezza con body cam per i dipendenti più esposti, i verificatori di biglietti, spesso vittime di violenze da parte di chi rifiuta di pagare il biglietto.
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La sperimentazione, concordata con i sindacati, coinvolgerà inizialmente 20 lavoratori volontari, per estendersi progressivamente ad altre tratte.
Dove e come funzioneranno
Stazioni pilota: Montesanto, Piazza Garibaldi, Porta Nolana, Sorrento e Castellammare;
Dispositivi sempre accesi ma con registrazione attivabile solo in caso di minacce o aggressioni;
Privacy garantita: i video saranno utilizzati solo per fini giudiziari o disciplinari.
I numeri delle aggressioni e dati EAV rivelano un cambio di trend:
Furti e vandalismi dimezzati (93 nel 2024 vs 197 nel 2023);
Aggressioni al personale in aumento: 40 nel 2024, già 10+ nei primi mesi 2025 (erano 37 nel 2023).
“L’obiettivo è prevenire, non solo punire”, spiega un manager EAV. “Chi sa di essere ripensato ci pensa due volte prima di alzare le mani”.
Il modello Trenitalia
L’iniziativa segue l’esempio di Trenitalia, dove le body cam sono già operative su alcune linee. “Serviranno anche a snellire le denunce”, aggiunge un sindacalista: “Basterà il video come prova”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2025 - 08:10