Napoli– Una notte di sangue e mistero ha sconvolto la periferia napoletana, dove due donne sono state trovate con ferite da arma da fuoco in circostanze che gli inquirenti ritengono possano essere collegate.
Un’ipotesi di tentato omicidio-suicidio sta prendendo piede mentre i Carabinieri cercano di fare luce sull’accaduto.
Il primo allarme è scattato in via Don Luigi Sturzo, nel territorio di Napoli, dove una 31enne è stata rinvenuta all’interno di un’auto, gravemente ferita da un colpo d’arma da fuoco. Le sue condizioni sono state giudicate disperate dai soccorritori, che l’hanno trasportata d’urgenza all’Ospedale del Mare, dove ora si trova in pericolo di vita.
Poco dopo, a breve distanza, ma già nel comune di Napoli, in via Pinocchio, è stata fatta una scoperta ancora più tragica: una donna di 34 anni è stata trovata a terra, priva di vita, anch’essa colpita da un proiettile.
In entrambi i casi, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, che hanno immediatamente avviato le indagini. Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire la dinamica precisa degli eventi e la matrice di questa duplice tragedia.
La vicinanza dei luoghi del ritrovamento e la natura delle ferite spingono gli inquirenti a non escludere un collegamento diretto tra i due episodi.
L’ipotesi di un tentato omicidio-suicidio è al vaglio, sebbene al momento non siano stati forniti ulteriori dettagli o conferme ufficiali.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2025 - 08:02