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Casoria, rissa davanti a scuola: feriti due minori. Il sindaco: "Inaccettabile"

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Una violenta rissa tra due nuclei familiari è esplosa l'altro giorno davanti all’Istituto comprensivo “Filippo Palizzi” di Casoria, coinvolgendo anche due minori: una tredicenne, ferita di striscio da un’arma da taglio, e un quindicenne, rimasto contuso.

Il diverbio, scaturito per motivi ancora da chiarire — forse una lite per viabilità — si è trasformato in uno scontro fisico, con spranghe e coltelli, sotto gli occhi di studenti e passanti.

Secondo una prima ricostruzione, dopo una discussione tra familiari di due studenti, i gruppi si sarebbero dati appuntamento per un “chiarimento”, culminato poi nell’aggressione.

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All’arrivo sul posto, alcuni partecipanti erano armati di bastoni. Le forze dell’ordine stanno ancora indagando sull'accaduto.

Il sindaco Raffaele Bene ha espresso ferma condanna: "Un episodio assurdo che impone riflessione e un rinnovato impegno educativo, anche per gli adulti".

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto l’intensificazione dei controlli nella zona e affronterà il caso nel prossimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sottolineando la necessità di rafforzare le iniziative di prevenzione sociale.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 20 Maggio 2025 - 08:17 - Gustavo Gentile

Commenti (1)

E’ incredibile come certi episodi possano succedere in un luogo che dovrebbe essere sicuro per i ragazzi. La violenza non è mai una soluzione e bisogna lavorare di più su educazione e prevenzione per evitare questi fatti brutti.

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