Bacoli – “Lo stato di emergenza per i Campi Flegrei? Non serve. E a dirlo non è un sindaco allarmista o un cittadino irresponsabile, ma direttamente il Dipartimento nazionale della Protezione Civile”.
Così Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, commenta via social il dietrofront del Governo sull’ipotesi di dichiarare lo stato di emergenza nazionale per l’area flegrea.
Un botta e risposta istituzionale che, secondo il primo cittadino, ha generato solo confusione: “Un viaggio sulle montagne russe – scrive – che sarebbe anche interessante da osservare, se non si parlasse di bradisismo, di famiglie sgomberate, di economia in affanno.Potrebbe interessarti
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Della Ragione respinge al mittente le accuse di presunte “pressioni dal territorio” per evitare lo stato di emergenza, avanzate nei giorni scorsi da un ministro. “Avremmo bloccato tutto in nome del turismo? Falso. Qui non c’è nulla da nascondere, ma nemmeno da spettacolarizzare”.
Il sindaco rilancia invece sulla necessità di agire subito: “Ci sono 500 milioni per mettere in sicurezza scuole, strade e costoni? Spendiamoli. Ci sono fondi per aiutare i privati? Distribuiamoli, ora. Basta proclami, servono i fatti. La comunità flegrea merita trasparenza, non allarmismi o rimpalli di responsabilità”.















































































Commenti (1)
L’argomento trattato nell’articolo è molto complesso e ha bisogno di essere analizzato in modo piu approfondito. La situazione dei Campi Flegrei richiede attenzione, ma la comunicazione del sindaco sembra un po contraddittoria rispetto a quanto successo.