AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 22:27
7.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 22:27
7.3 C
Napoli
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Camorra, usura e minacce per i clan Abate e Moccia: tre arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli – I Carabinieri della Tenenza di Cercola hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal GIP di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, arrestando tre persone accusate di usura ed estorsione aggravate dal metodo mafioso.

Gli indagati, legati ai clan camorristici Abate e Moccia, avrebbero agito con minacce e intimidazioni ai danni di un imprenditore locale, costretto a contrarre prestiti usurari per somme ingenti e sottoposto a pesanti pressioni per il pagamento.

Le tre misure cautelari

Due arrestati sono stati portati in carcere.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Giudiziaria
Uno agli arresti domiciliari. Secondo il procuratore Nicola Gratteri, i sospettati avrebbero operato con modalità mafiose, sfruttando la reputazione violenta dei clan per imporre la loro egemonia criminale sul territorio.

L’operazione conferma la persistente attività dei gruppi camorristici nell’hinterland napoletano, specializzati in usura ed estorsioni a danno di imprenditori e commercianti.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 20 Maggio 2025 - 10:15 - Rosaria Federico

Commenti (1)

L’articolo parla di un argomento molto serioso riguardante l’usura e l’estorsione. È importante che le forze dell’ordine agiscano in questi casi, ma mi domando se ci sono misure piu efficaci per prevenire tali reati in futuro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…