#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 16 Maggio 2025 - 21:34
16.2 C
Napoli
Superenalotto, nessun ‘6’ né ‘5+1’: jackpot vola a 33,8 milioni...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, venerdì 16 maggio...
Camorra e ragazzi perduti, Don Merola: “Senza famiglia la strada...
Casoria, blitz antidroga: 31enne arrestato con oltre 2 kg di...
Tragedia del Faito, il sindaco di Castellammare: “Eav ha creato...
Ischia, tenta una truffa a un’anziana: denunciata 25enne
Umanesimo Digitale e Sanità: a Napoli il futuro della sanità...
Napoli, vandalismo contro auto della Polizia in via Medina: due...
Abisso, la mostra di Per Barclay alla Reggia di Caserta
Invade la sesta tappa del Giro d’Italia a Napoli con...
Napoli, a Parma con il 4-3-3 e Conte rilancia Neres:...
Al Teatro San Carlo La fille du régiment firmata Michieletto
Incidente durante le prove al Teatro San Carlo: coinvolta anche...
Influencer uccisa in Messico mentre era in diretta live su...
Juve Stabia, Pagliuca carica i tifosi: “Domani daremo tutto per...
Carico di droga per il narcos Imperiale: imprenditore condannato a...
Castel Volturno: la Fai ricorda Mimmo Noviello, martire del coraggio...
Maggio di Pizzofalcone 2025 – eventi del 17 e 18...
Mahmood, è in partenza domani il tour: prima tappa Bologna
Serie B, per playoff e playout upgrade televisivo: più telecamere...
Domenica treni straordinari anche dopo la mezzanotte per Parma-Napoli
Serie A, il presidente Simonelli: “Obiettivo portare partite di campionato...
Real Sito di Carditello e Direzione generali Archivi insieme per...
Far West a Scampia per il lancio del disco del...
Idrogeno, il Combustibile del Futuro? Stato della Ricerca e Sfide...
PETIT: fuori oggi il suo singolo estivo Vivere da Morire
Chiedere perdono o scusarsi continuamente: secondo la psicologia non è...
Fatti da sapere sui metodi di pagamento più veloci nei...
Campania, allarme metano: legambiente scopre perdite record negli impianti a...
Napoli tour guidato nei Quartieri Spagnoli tra Storia e Arte...

Universo di Didò: dalla Terra allo Spazio – Tornano i DidòLab a Città della Scienza

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Bambini pronti a conquistare l’universo con pasta modellabile extralarge? F.I.L.A.

e Città della Scienza di Napoli stanno per lanciare DidòLab 2025, un’esplosione di caos creativo e scienza per i più piccoli, dove il gioco si mescola a scoperte stellari in un evento che promette di trasformare i weekend in avventure galattiche.

Con laboratori interattivi e ludici per bimbi dai 3 ai 6 anni, questa terza edizione sotto il titolo “Universo di Didò: dalla Terra allo Spazio!” rischia di far impazzire genitori e piccoli esploratori, mescolando divertimento sfrenato con un pizzico di educazione che potrebbe lasciare tutti un po’ appiccicosi ma entusiasti.

Un Viaggio Spaziale per i Piccoli Esploratori

I partecipanti si imbarcheranno in un’avventura cosmica attraverso tre fasi elettrizzanti. Si inizia con un breve video ispirato al Planetario di Città della Scienza, che catapulta i bimbi nello spazio per osservare meraviglie come la costellazione del Grande Carro e la stella polare, stimolando una curiosità che potrebbe farli porre domande imbarazzanti ai genitori per giorni. Poi, arriva il momento della creatività: armati di Didò in formato extralarge, i bambini – con l’aiuto di mamma e papà – modelleranno pianeti, stelle, asteroidi, astronavi e persino creature aliene, sotto la guida di esperti che trasformano il pasticcio in arte scientifica.

Creatività e Scoperte Collettive

Non si tratta solo di giocare: le opere create individualmente verranno unite in una grande composizione finale, un simbolo di legami e competenze che potrebbe rivelarsi un vero incubo per chi deve pulire dopo. I laboratori affronteranno domande come “Perché non vediamo le stelle di giorno?” o “Perché la Luna cambia forma?”, con spiegazioni semplici e coinvolgenti dai divulgatori di Città della Scienza, trasformando ogni curiosità in un’opportunità di scoperta che potrebbe far rivalutare l’educazione tradizionale come qualcosa di noiosamente serio.

Una Curiosità da Non Perdere

“Città della Scienza è un luogo dove la scoperta si trasforma in esperienza concreta: si vede, si tocca, si modella. È per questo che, dal 2019, siamo orgogliosi di essere loro partner. Insieme abbiamo costruito un percorso in cui il colore, la manualità e il gioco si intrecciano alla scoperta scientifica. Un legame che, partito con il brand GIOTTO, Colore Ufficiale delle attività educational, si è arricchito con l’arrivo dei DidòLab, un format esclusivo nato dalla nostra pasta per giocare in versione extra-large. Portare questa esperienza a Napoli, in una realtà d’eccellenza come Città della Scienza, rappresenta per noi di FILA l’opportunità di consolidare un legame con il territorio.” “La collaborazione con FILA rappresenta per Città della Scienza un percorso di crescita condiviso, perfettamente in linea con la nostra missione di rendere la scienza accessibile e coinvolgente fin dalla più tenera età. I DidòLab incarnano questo spirito, trasformando il gioco in un potente strumento didattico. Quest’anno, l’esplorazione dell’universo, ispirata dal nostro Planetario, offre lo spunto per accendere la curiosità scientifica e la creatività nei bambini dai 3 ai 6 anni, un’età cruciale per porre le basi dell’apprendimento e della meraviglia verso il mondo che ci circonda. È un’esperienza che, oltre a stimolare i più piccoli, valorizza l’offerta del weekend e consolida partnership importanti come quella con FILA.”

Le maxi vasche di Didò provengono dallo stabilimento F.I.L.A. di Rufina (FI), dove dal 1984 si produce questa pasta magica a base di ingredienti naturali come farina, acqua e sale, trasformando scarti di produzione in divertimento puro. L’evento è in programma nei weekend del 25-26-27 aprile e 3-4 maggio 2025. Per informazioni e prenotazioni: www.cittadellascienza.it.


Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2025 - 14:37


1 commento

  1. L’idea di DidòLab 2025 mi sembra molto interessante ma non so se i bambini di 3 a 6 anni sono veramente pronti per un esperienza cosi intensa e creativa. Sarà divertente ma spero che ci sia anche un supporto adeguato per i genitori.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE