AGGIORNAMENTO : 1 Novembre 2025 - 21:52
15.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 1 Novembre 2025 - 21:52
15.3 C
Napoli

Trump lancia i dazi: le tariffe Paese per Paese

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Washington - Donald Trump ha dichiarato guerra al commercio globale, annunciando dazi del 10% su tutte le importazioni negli Stati Uniti e tariffe "reciproche" maggiorate per i 60 paesi con i maggiori squilibri commerciali con gli USA.

L'Unione Europea sarà colpita da dazi del 20%, la Cina del 34% e il Regno Unito del 10%.

"Questo è il giorno della liberazione", ha dichiarato Trump dal Giardino delle Rose della Casa Bianca, "riconquistiamo il nostro futuro e rendiamo l'America di nuovo ricca". Il presidente ha promesso che i dazi genereranno "miliardi di miliardi di dollari" per ridurre il debito e le tasse americane.

Tariffe "reciproche": cosa significano

Trump ha spiegato che le tariffe saranno "reciproche", ovvero gli USA applicheranno dazi simili a quelli imposti dagli altri paesi sui prodotti americani.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suMondo
Tuttavia, ha chiarito che i dazi americani saranno "la metà" di quelli applicati dagli altri.

Ad esempio, l'UE che applica dazi del 39% sui prodotti americani, sarà colpita da dazi del 20% dagli USA.

L'ordine esecutivo: clausola anti-ritorsioni

L'ordine esecutivo firmato da Trump include una clausola che consente agli USA di rispondere a qualsiasi ritorsione. "Risponderemo", hanno assicurato funzionari dell'amministrazione, sottolineando l'urgenza di affrontare la "situazione insostenibile" del deficit commerciale americano.

Reazioni dei mercati e alleanze

L'annuncio di Trump ha indebolito il dollaro e i titoli di stato americani, mentre le borse europee hanno chiuso in negativo. Wall Street, al contrario, ha chiuso in positivo, sostenuta dalla speranza di tagli dei tassi di interesse e dalle performance di Tesla e Amazon, i cui leader, Elon Musk e Jeff Bezos, sono visti come alleati di Trump.

Dazi Paese per Paese: la lista

  • Cina: 34%
  • UE: 20%
  • Svizzera: 31%
  • Regno Unito: 10%
  • Giappone: 24%
  • India: 26%
  • Corea del Sud: 25%
  • Indonesia: 32%
  • Cambogia: 49%
  • Thailandia: 36%
  • Taiwan: 32%

Russia esclusa: il motivo

La Russia è stata esclusa dai dazi a causa delle sanzioni già in vigore che hanno drasticamente ridotto il commercio tra i due paesi.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 3 Aprile 2025 - 08:01 - Redazione

Commenti (1)

L’ideaa dei dazi è complicata e non so se funzionerà. I mercati reagiscono in modo strano e potrebbe avere effetti negativi sull’economia americana nel lungo termine. Sarà interessante vedere come si svilupperà la situazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

Primo piano

Podcast

  • Afragola, segregata in casa e imbottita di farmaci, la salva un SMS alla prof

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!