Dopo il tragico crollo della cabina della funivia del Monte Faito, che ha spezzato quattro vite a Castellammare di Stabia, la macchina dell’emergenza ha attivato anche il suo fronte più silenzioso ma essenziale: quello del supporto psicologico.
A comunicarlo è Armando Cozzuto, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, che ha voluto esprimere il cordoglio personale e dell’intera categoria per le vittime e le loro famiglie. “Gli psicologi delle associazioni di psicologia dell’emergenza, regolarmente iscritti nei registri della Protezione civile, sono stati prontamente attivati e sono intervenuti immediatamente dopo il disastro“, ha spiegato.
“Abbiamo professionisti formati specificamente per gestire eventi traumatici, capaci di offrire supporto non solo nell’immediato, ma anche nel medio e lungo termine”, si legge nella nota dell’Ordine. Un’azione discreta, ma fondamentale, soprattutto in tragedie come questa, che lasciano ferite invisibili ma profonde.
“Provati, ma pronti, per fare della fragilità la nostra risposta migliore” è il messaggio che arriva dagli psicologi campani, impegnati ora non solo a gestire il dolore, ma anche a costruire strumenti di resilienza per chi resta. Una missione tanto delicata quanto decisiva.
L’Italia, dopo anni di tentativi inefficaci e promesse, si muove sul fronte del telemarketing aggressivo.… Leggi tutto
Una piccola rivoluzione nella sicurezza bancaria è pronta a scattare il prossimo 9 ottobre. I… Leggi tutto
Castel di Sangro– Ancora un passo falso per il Napoli di Antonio Conte, che incassa… Leggi tutto
Montoro – Paura nel pomeriggio di sabato sul raccordo autostradale Avellino-Salerno, dove un'auto con a… Leggi tutto
Napoli– Continua senza sosta l'attività di contrasto allo spaccio di droga nel cuore di Napoli.… Leggi tutto
Martedì 5 agosto, alle ore 21, il prestigioso Festival "Segreti d'Autore" accoglie due grandi protagonisti… Leggi tutto
Leggi i commenti
Questo articolo parla di una situazzione molto triste e difficile per le famiglie. È importante avere supporto psicologico in questi momenti, pero non sono sicuro se basta solo quello. I professionisti dovrebbero anche avere piu risorse per affrontare queste tragedie.